Report sanitario: i “positivi attuali” tornano sotto la soglia dei 10 mila in Veneto
Un dato simbolico, una soglia abbattuta e da non (ri)oltrepassare ad ogni costo, quella dei 10 mila contagiati in tutto il Veneto. Salto all’occhio questa cifra tra i tanti numeri sciorinati nel report quotidiano offerto da Azienda Zero per conto della Regione, insieme ad altri dati salienti che confermano il trend di decrescita della diffusione del virus Covid-19. Sono scesi a 9.991 i casi positivi “attivi”, dopo la sottrazione rispetto alle 24 ore precedenti degli ex pazienti guariti, dei cittadini monitorati usciti dalla sorveglianza e, purtroppo, dei deceduti. Sono stati 17 nella giornata di martedì, che aggiorna lo stillicidio di vite recise con il concorso dell’epidemia a 1.181. Sulla sponda opposta, invece, il numero dei guariti raggiunge quota 5.566. I nuovi casi registrati in Veneto rispetto a ieri ammontano invece a 334 unità, rimangono in 9.914 le persone sotto sorveglianza in isolamento domiciliare.
Puntando la lente d’ingrandimento sulla provincia di Vicenza il dato evidenziato riguarda l’ospedale Covid di Santorso, dove si registra un -7 tra gli ospiti dei reparti dedicati ai pazienti contagiati, che passano da 129 a 122. Al polo sanitario “Alto Vicentino” spetta il primato di degenze nella regione, seguito dal nosocomio padovano di Schiavonia, tristemente noto per aver ospitato la prima vittima italiana di coronavirus, lo scorso 21 febbraio.
Due le vittime con concorso del morbo killer della terza età riferite all’Ulss 7 Pedemontana nel report giornalieri, entrambe proprio a Santorso, che mantiene 8 pazienti gravi in cura in terapia intensiva. Una sola ne rimane a Bassano del Grappa: erano due fino a ieri. Due gli ospiti dell’ospedale di comunità di Noventa dimessi ieri (da 22 a 20 le persone ora in cura presso la struttura destinata ai malati in fase di deospedalizzazione), mentre ad Asiago si registra un nuovo ricovero, ad affiancare l’unico degente rimasto affetto dal virus
Rimangono invariato i numeri dell’ospedale San Bortolo di Vicenza, ed è una buona notizia. Invariate le cifre rispetto al giorno precedente, senza alcun nuovo ingresso dal pronto soccorso Covid. In attesa di novità ancora più beneaguranti di dimissioni o di uscita dal tunnel della respirazione assistita, rimangono in 40 i pazienti non critici sotto terapia e 16 invece i malati gravi in terapia intensiva.