Report Ulss vicentine, giornata difficile al San Bortolo: 5 le vittime da 53 a 88 anni

Dopo gli spicchi di sereno dei giorni scorsi una nube scura si addensa sul Vicentino, che registra sette morti con il concorso del morbo Covid-19, di cui cinque nel solo polo ospedaliero del capoluogo berico. Al San Bortolo, infatti, nelle ultime 24 ore sono spirate cinque persone tra quelle ricoverate, alcune delle quali fra le più giovani nella triste lista dei decessi nella nostra provincia.

Si tratta in particolare di un uomo di soli 53 anni di Dueville e di una donna di 63, residente a Vicenza, non è noto se il loro stato di salute fosse compromesso da altre patologie. Con loro tre anziani, dagli 80 agli 86 anni: un pensionato di Nanto (80) nel Bassovicentino, e due donne di Sarego (86) e Montecchio Maggiore (88). Nel bollettino di uno dei giorni più neri dall’inizio dell’epidemia anche due pazienti ospiti dell’ospedale Covid di Santorso, soffocati da subdole polmoniti che non lasciano scampo ai soggetti più fragili: si tratta di altre due anziane, una 85enne di Bassano del Grappa e di una 96enne di Nove.

Nel report della Regione Veneto che sarà diffuso alle di domattina il nuovo aggiornamento complessivo sulla situazione sanitaria, ricoveri e andamento di guarigioni e nuovi casi di positività.