Formula 1, Vettel e Ferrari: addio a fine 2020. Lo spagnolo Sainz in pole come sostituto di Seb
L’annuncio ufficiale è arrivato con il Mondiale 2020 di Formula 1 ancora fermo ai box causa emergenza coronavirus: dal prossimo anno le strade di Sebastian Vettel e della Ferrari si divideranno. Lo ha fatto sapere la stessa casa di Maranello con una nota in cui c’è scritto che le parti hanno deciso di non rinnovare il contratto in scadenza a fine 2020. Seb dal canto suo ha ringraziato la “Rossa” per questo lungo percorso insieme precisando: “In questo sport per riuscire ad ottenere il massimo bisogna essere in perfetta sintonia ed io e la squadra abbiamo realizzato che non esiste più una volontà comune di proseguire insieme oltre la fine di questo campionato. In questa comune decisione non entrano in alcun modo in gioco aspetti economici: non è il mio modo di ragionare quando si fanno certe scelte e non lo sarà mai”.
Il congedo di Vettel. Il pilota tedesco ha aggiunto: “Quello che è accaduto in questi ultimi mesi ha portato tanti di noi a fare delle riflessioni su quelle che sono davvero le priorità della vita: c’è bisogno di immaginazione e di avere un nuovo approccio a una situazione che è mutata. Io stesso mi prenderò il tempo necessario per riflettere su cosa sia realmente essenziale per il mio futuro. La Ferrari ha un posto speciale nella Formula 1 e le auguro tutto il successo che merita. Voglio ringraziare tutta la famiglia Ferrari e, soprattutto, i suoi tifosi sparsi in tutto il mondo per il sostegno che mi hanno dato in questi anni. Il mio immediato obiettivo sarà quello di chiudere nella miglior maniera possibile questa lunga storia con la Ferrari cercando di condividere insieme ancora dei bei momenti, come i tanti già vissuti in passato”.
Chi sostituirà Seb alla Ferrari? In pole position c’è lo spagnolo Carlos Sainz. In tal caso, un altro iberico a Maranello dopo Fernando Alonso. Il 25enne pilota della McLaren avrebbe vinto la concorrenza di Daniel Ricciardo perché più flessibile rispetto all’italo-australiano come compagno di squadra del giovane emergente Charles Leclerc sul quale puntano forte John Elkann, Louis Camilleri e Mattia Binotto. Il pilota monegasco che alla sua prima stagione con il Cavallino Rampante ha vinto 2 Gran Premi e chiuso il campionato del mondo davanti al più illustre (e pagato) compagno di squadra Vettel, è destinato infatti ad essere il pilota di punta della Ferrari, forte pure di un contratto fino al 2024. Mentre per quanto riguarda il futuro di Seb, il boss della Mercedes Toto Wolff si è sbilanciato dicendo: “La Mercedes non può ignorare Vettel. Sarebbe una risorsa per ogni squadra”. La Red Bull invece smentisce un interessamento per il pilota tedesco.