Coronavirus, Ue: “Riaprire i confini ma con cautela”
La vicepresidente esecutiva della Commissione Margrethe Vestager, in videoconferenza stampa a Bruxelles dopo il collegio dei commissari, presentando le linee guida su come riprendere a viaggiare in sicurezza e far ripartire il turismo europeo nel 2020 e oltre: “Dobbiamo riaprire con cautela i confini all’interno dell’Europa. Abbiamo adottato linee guida per una rimozione graduale e coordinata delle restrizioni alla libera circolazione in Europa”.
La Commissione specifica che i confini andranno aperti con gradualità e che le restrizioni generalizzate dovrebbero essere sostituite da misure più mirate. “Se una rimozione generalizzata delle restrizioni non è giustificata dalla situazione sanitaria, allora la Commissione propone un approccio per fasi e coordinato, che inizia con la rimozione delle restrizioni tra aree o Stati membri con situazioni epidemiologiche sufficientemente simili. Le restrizioni ai viaggi ed i controlli alle frontiere Ue dovrebbero essere gradualmente revocati se gli sviluppi epidemiologici proseguono con l’attuale trend positivo e quando ci sarà un livello sufficientemente basso”.
In merito alla Fase 2 dell’emergenza coronavirus si espressa anche la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che su Twitter ha scritto: “L’Europa sta riaprendo, passo dopo passo. La Commissione Ue fornirà una guida su come riprendere a viaggiare in modo sicuro e responsabile per rimettere in piedi il turismo europeo“.
Intanto, Vienna frena sulla riapertura del confine con l’Italia, mentre è in arrivo la ripresa dei viaggi con Repubblica Ceca, Slovacchia, Germania. Frenata anche da Berlino, secondo cui è presto per aprire anche dopo il 15 maggio a paesi molto colpiti dal virus, come Italia e Spagna.