I carabinieri fanno “due più due” nel controllo antidroga: due arrestati e due denunciati

Operazione strategica conclusa e riuscita dei carabinieri di Marostica, che nei dintorni della città degli scacchi individuano un “giro” di sostanze stupefacenti e portano a termine la missione arrestando in flagranza due persone – Enrico Candeo e Antonio Contro i loro nomi  -, e denunciando in stato di libertà i due presunti complici. Lo spaccio avveniva proprio nel centro di Colceresa, comune nato 15 mesi fa dall’unione di Molvena e Mason.

Martedì pomeriggio, dopo aver tenuto sotto osservazione l’abitazione occupata da una coppia di pregiudicati con precedenti proprio nel mercato della droga, i militari si sono imbattuti in  un “convoglio” sospetto di tre auto. Al loro interno quattro persone uscite poco prima proprio dal domicilio monitorato di Mason. Notata una gazzella dell’Arma provenire da Marostica, i tre conducenti hanno preso direzioni diverse ma una Fiat Panda è stata bloccata e perquisita, sequestrando a un 45enne di nazionalità italiana circa mezzo chilo di marijuana.

L’uomo si sarebbe dichiarato un “corriere” per conto di un amico, con il quale aveva appuntamento per la consegna. Intanto gli altri due veicoli erano temporaneamente sfuggiti ai carabinieri impegnati con auto civetta e vettura d’ordinanza, almeno fino a quando – nella tarda serata di martedì – una delle due è rientrata “alla base”, nel centro di Colceresa. Una mossa poco accorta che ha permesso ai militari di intervenire e non farsi sfuggire l’occasione di concludere l’operazione.

La pazienza e l’attesa delle forze dell’ordine sono state premiate, quindi, con il ritrovamento di 2 kg e mezzo di marijuana nascosta in un borsone, oltre a 50 grammi di hashish e 1,5 di cocaina. Oltre a un kit da spacciatori completo di apparecchio per la sigillatura ermetica sottovuoto, sacchetti per il confezionamento e bilancini elettronici, il cui utilizzo non lasciava spazio a dubbi. “Prelevati” infine anche 710 euro in contanti considerati proventi illeciti del commercio di sostanze proibite.

Al primo sospetto già interrogato nel pomeriggio si aggiungeranno così Enrico Candeo, 34 anni, residente a Colceresa insieme a M.M., 44 anni, compagna dell’uomo che nel frattempo si era rifugiata in un albergo nel tentativo di sfuggire alle forze dell’ordine. Il quarto e ultimo individuo coinvolto corrisponde a un 38enne (P.L.). Tutti sono italiani.

La lunga giornata non si era ancora conclusa per i carabinieri marosticensi. Dopo aver messo alle strette tutti i protagonisti della vicenda, sono saltati fuori altri sacchetti di sostanze illecite (marijuana e resina di hashish) nascosti in un contenitore di plastica sotto terra nel comune di Santorso, in un’area isolata e impervia. Anche questa droga è stata recuperata, e si valutano eventuali complicità ulteriori nell’Altovicenitno. Per i due uomini posti in arresto è stata disposta la custodia ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.