Contributi per le Pmi dal 15 giugno: nessun click day, domande entro 60 giorni
“Nessun click day per i contributi a fondo perduto per le Pmi danneggiate dal coronavirus”, previsti dal decreto Rilancio. A partire dal 15 giugno le domande potranno essere presentate entro 60 giorni. Lo ha detto il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini.
Gli stanziamenti, ha sottolineato Ruffini, “verranno erogati dall’Agenzia delle Entrate entro una decina di giorni direttamente sul conto corrente dei richiedenti che rientrano nei parametri fissati dal legislatore”.
Dal “primo pomeriggio di lunedì” quindi “commercianti, artigiani e piccoli imprenditori con ricavi e compensi fino a 5 milioni di euro – che hanno subito un calo del fatturato nel mese di aprile 2020 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente di almeno un terzo – potranno richiedere i contributi a fondo perduto introdotti dal decreto rilancio”.
“La procedura che abbiamo realizzato con Sogei consentirà di presentare la richiesta on line sul sito internet delle Agenzie delle Entrate oppure tramite il canale Entratel inviando la domanda già precompilata dai software gestionali di cui già si avvalgono i contribuenti e i loro intermediari”, ha precisato ancora Ruffini.
Inoltre, come precisa una circolare dell’Agenzia, al beneficio, possono accedere anche “aziende esercenti attività agricola o commerciale in forma di impresa cooperativa e, a determinate condizioni, le società tra professionisti”. Potranno fare domanda anche “i soggetti che applicano il regime forfettario previsto dalla legge 190/2014” e “chi esercita attività d’impresa o di lavoro autonomo (o sia titolare di reddito agrario) anche se lavoratore dipendente o pensionato, in relazione alle attività ammesse al contributo stesso”.