Gli “Alpini alati” si lanciano dal cielo di Thiene. Prove di caduta libera da 4 mila metri
Basta alzare lo sguardo verso il cielo per ammirare la “missione speciale” a Thiene di un reparto altrettanto speciale dell’Esercito. Ospiti della città sono i componenti del 4° Reggimento Alpini Paracadutisti Ranger, reparto delle Forze Speciali dell’Esercito, di base per alcuni giorni di allenamenti all’aeroporto “Arturo Ferrarin” posto nella frazione thienese di Rozzampia.
Specializzati nelle missioni di montagna e in territori innevati e ghiacciati, effettueranno voli e lanci in Altovicentino dopo essere giunti a Thiene dalla sede di Montorio Veronese. Conosciuti anche come i “paracadutisti di montagna” utilizzeranno la struttura e i velivoli in dotazione all’aeroporto per completare una serie di test e di allenamenti.
Lanci multipli dal cielo e da altitudini elevate come addestramento per il paracadutismo, ed esercitazioni di tecnica di caduta libera, queste sono le attività in corso di svolgimento ben conosciute dagli amanti del volo e della disciplina. I “Ranger” del corpo degli Alpini sono composti da militari abituati ad operare in condizioni estreme, tra scalate di rocce, discese nel ghiaccio, spedizioni flueviali e lanci aerei e attività di forze armate. Molto spesso questi membri dell’Esercito Italiano sono stati protagonisti di missioni internazionali.
Il sindaco thienese Giovanni Casarotto ha riservato loro un caloroso benvenuto. “Da “vecchio” alpino porgo con orgoglio il benvenuto della città agli Alpini Paracadutisti in questi giorni a Thiene”. “Auguro – è il commento invece dell’assessore Giampi Michelusi – una proficua attività presso la nostra struttura aeroportuale, sempre a disposizione delle Forze Armate anche in queste occasioni così particolari. Il “Ferrarin” si conferma, nuovamente, fiore all’occhiello del territorio e punto di riferimento a livello nazionale”.