La denuncia della Cgil: “Ulss 7, mancano i guanti non sterili. Cosa fa l’Azienda Zero?”
La denuncia della Funzione Pubblica della Cgil di Vicenza è netta e grave: nell’Ulss 7 Pedemontana c’è carenza di guanti non sterili per il personale sanitario. “Riceviamo ormai da giorni continue e reiterate segnalazioni da parte del personale per la grave carenza di alcune tipologie di dispositivi di protezione individuale, in particolare guanti non sterili, in diverse aree di lavoro” spiega Lara Donati, della segreteria provinciale Fp Cgil.
«Abbiamo chiesto all’Azienda – sottolinea – indicazioni chiare in merito alle giacenze disponibili, ai criteri di distribuzione dei materiali e alla gestione di un piano di emergenza, in attesa della risoluzione di questa problematica che, lo sappiamo bene, riguarda l’intero territorio nazionale. Ad oggi, non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Gli operatori sanitari, soprattutto all’ospedale di Santorso, sono costretti a lavorare contingentando le esigue scorte disponibili, per garantire l’assistenza agli utenti e salvaguardare la propria sicurezza. In una situazione ancora di emergenza, riteniamo inconcepibile che non ci siano risposte alle sollecitazioni degli operatori e dei loro diretti Responsabili, che segnalano questa problematica ormai da settimane!».
Azienda Zero, preposta all’approvvigionamento dei Dpi per tutte le aziende sanitarie del
Veneto, starebbe fornendo questo materiale, “ma in modo non sempre costante, in quantitativi spesso insufficienti a garantire il fabbisogno e di qualità talvolta inadeguata. Siamo ben consapevoli dell’eccezionalità del periodo che stiamo attraversando, della
generalizzata difficoltà a reperire Dpi e di un contesto di mercato che tende a sfruttare a
proprio vantaggio il picco della domanda, imponendo prezzi spesso fuori controllo. Resta
che l’emergenza si protrae ormai da mesi e che, con tutta evidenza, non vi è ancora stata una programmazione efficace e la lungimiranza necessaria a garantire la costante fornitura di tutti i presidi per la piena sicurezza di pazienti e operatori.