Acqua Norda, incontro positivo in Regione ma si attende il piano di ristrutturazione
Incontro positivo in Regione a Venezia ieri sul futuro di Acqua Norda, marchio del gruppo Acque Minerali d’Italia, di cui fanno parte anche Sangemini e Guadianello.
L’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan, assistita dall’Unità di crisi aziendale coordinata da Mattia Losego, ha incontrato la rappresentanza aziendale del gruppo e quelle sindacali di categoria, insieme al sindaco di Valli del Pasubio Carlo Bettanin. Al centro dell’incontro, la situazione dello stabilimento produttivo di Valli del Pasubio, dove lavorano una cinquantina di dipendenti.
Durante il confronto con l’azienda e le organizzazioni sindacali sulla situazione dello stabilimento vicentino, è emerso che i vertici aziendali metteranno in campo ogni azione utile al fine della valorizzazione del sito veneto, nell’ambito della procedura concordataria in cui è incardinata il gruppo Acque Minerali d’Italia.
“L’incontro odierno segna un passo importante – commenta Donazzan – in considerazione della valenza economica e produttiva di questo sito aziendale non solo per il territorio berico ma per l’intero Veneto. Il tavolo regionale di confronto rimane aperto per monitorare i successivi sviluppi”.
“Attendevamo questo incontro col fiato sospeso – spiega l’asessore alle attività produttive di Valli del Pasubio, Federico Pozzer – e possiamo dire che la proprietà ha fornito qualche rassicurazione sulla strategicità dell’impianto: questo è sicuramente un bene. Entro qualche settimana Acque Minerali d’Italia dovrebbero presentare il piano di ristrutturazione industriale e lì avremo la certezza che stanno agendo coerentemente con gli impegni annunciati oggi in Regione. Ci sembra di capire che ci sia la volontà di fare proseguire Norda, che come volumi è un fiore all’occhiello del gruppo. Non possiamo che essere relativamente sollevati, ma rimarremo molto vigili a seguire l’evoluzione della situazione”.