Schianto sul guardrail: muore sul colpo una ragazza di 25 anni, commessa a Thiene
Carmignano e Thiene tristemente unite nel lutto in queste ore, dopo la terribile notizia della morte di una ragazza di 25 anni in seguito a un incidente stradale, avvenuto nella notte tra lunedì e martedì sulle strade del Padovano. Benedetta Ciprian, giovane e incantevole commessa che da alcune settimane prestava servizio al negozio di abbigliamento “Scout” in corso Garibaldi, sarebbe molta sul colpo dopo il violento schianto su un vecchio guardrail in legno proprio a Carmignano sul Brenta, a un chilometro appena dall’abitazione che condivideva con i genitori e dove era cresciuta.
Stava rientrando a casa dopo una cena conviviale e la serata trascorsa in compagnia dei colleghi a Bassano del Grappa, una terza città profondamente segnata dal dolore per la sua scomparsa, doveva aveva a lungo lavorato nel punto vendita Scout di piazza della Libertà. In questa settimana di luglio stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza.
Benedetta Ciprian era sola a bordo della sua auto Chevrolet Matiz, stava guidando in via Camazzole nella cittadina di confine tra le due province di Padova e Vicenza, stanca per la giornata conclusa e probabilmente felice per aver trascorso alcune ore di svago con altri giovani come lei desiderosi di riprendersi, nel corso dell’estate, un po’ di quel tempo perduto a causa del lockdown. Un colpo di sonno – erano quasi le 2 di notte – o al limite forse un attimo di distrazione le sono costate la vita, dopo la carambola sui delimitatori della carreggiata che stava percorrendo dopo un tratto in curva. L’unica certezza, secondo la polstrada intervenuta sul luogo teatro del tragico incidente, consiste nella circostanza che nessun altro mezzo è rimasto coinvolto nell’episodio.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco giunti dalla vicina caserma di Cittadella, che si sono adoperati per estrarre la vittima dell’incidente dall’utilitaria, distrutta nella parte frontale dopo il contatto con la palizzata stradale di legno. Purtroppo sono stati i primi a rendersi conto che la disgrazia era già compiuta, con la giovane padovana deceduta probabilmente sul colpo. Medici e infermieri sanitari del 118 hanno tentato quanto possibile per salvarla, purtroppo senza l’esito sperato.
Benedetta lascia la madre Annalisa, il papà Renzo, la sorella maggiore Samantha e il fidanzato Dennis, che l’avevano cercata inutilmente l’altra notte al telefonino per sincerarsi che tutto stesse andando bene e fosse prossima al rientro a casa. Così, purtroppo, non è stato e all’alba di ieri hanno dovuto stringersi l’un l’altro per affrontare la più terribile delle notizie che una famiglia unita può ricevere. “Benedetta legava con tutti, era gentile e bella – ha dichiarato la mamma al Mattino di Padova – ma la sua bellezza interiore superava quella esteriore”. La data del funerale della 25enne sarà resa nota nelle prossime ore dopo la ricezione il nulla osta della magistratura padovana e l’espianto degli organi, per il quale la giovane commessa aveva concesso l’assenso. Tanti vicentini, da Bassano e Thiene, saranno presenti per renderle omaggio e riservarle un tributo di preghiera. Continuerà a vivere non solo nei ricordi di chi l’ha amata e continuerà ad amarla, ma anche in chi grazie a lei conserverà la vita.