170 punti di videocontrollo per quattro comuni. Uno “zoom” da 140 mila euro
Gli “occhi elettronici” che osservano il territorio servito dalla polizia locale intercomunale di Lonigo, Sarego, Alonte e Val Liona aumentano di 38 dispositivi elettronici, e raggiungono le 170 unità. Quasi metà, 80 per la precisione, nel solo comune capofila di Lonigo, dove ha sede il comando degli ex vigili urbani.
Tutto ciò grazie a un investimento da 140 mila euro deciso dalle amministrazioni locali coinvolte, unite nell’intento di aumentare la percezione del livello di sicurezza dei cittadini e di contrastare il proliferare di episodi di cronaca, in particolare nella più popolosa cittadina leonicena.
L’allargamento della rete di videosorveglianza nei 4 comuni consorziati corrisponde a un nuovo importante step, rimpinguando le postazioni di ripresa dopo l’ok dai rispettivi “posti di comando”. Per quanto riguarda la giunta comunale di Lonigo, dopo l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, il piano di ulteriore implementazione dei punti di videosorveglianza sul territorio è stato accolto, facendo partire l’iter per attingere al bando della Regione Veneto dedicato proprio al finanziamento di misure in materia di sicurezza urbana e Polizia Locale.
Il piano prevede l’aumento complessivo di 38 telecamere, di queste 17 nel territorio leoniceno che aumenta la dotazione da 63 a 80 punti di osservazione in digitale. I 17 nuovi occhi elettronici in territorio leoniceno saranno così distribuiti: due ciascuno per la rotatoria di piazza IV Novembre, il parco di piazza XXV Aprile, la strada provinciale “S. Feliciano” in via Preon all’incrocio con via Mortise, le piazza Garibaldi e piazza Matteotti; una telecamera, invece, puntata sulla stazione ferroviaria in via Trassegno, in via Ognibene all’incrocio con via Rossi, in piazza XX Settembre e in via Macello; infine tre saranno collocate nel tratto tra viale Vittoria e via Vicenza.
La spesa complessiva stanziata per la rete di videocontrollo nei quattro comuni consorziati, per la quale è stata fatta richiesta di contributo regionale, ammonta a 140 mila euro. Oltre un terzo dei quali per il solo comune di Lonigo. “Esprimo il mio compiacimento per questo ulteriore potenziamento delle telecamere per la videosorveglianza – ha dichiarato il sindaco Luca Restello -. Al nostro insediamento siamo partiti da una sola telecamera funzionante e ora la città, con questo nuovo sviluppo del sistema, ne conterà ben 80. È un risultato importante per la prevenzione e la repressione di tutte le attività illecite che prima di noi erano tollerate. Un risultato conforme alle nostre linee programmatiche”.