Tamponi anche ad Asiago per chi rientra da zone a rischio. Mascherina h24 nelle aree pubbliche
Per quanti rientrano da Croazia, Grecia, Malta e Spagna da oggi è possibile effettuare il tampone obbligatorio anche presso l’ospedale di Asiago, che si aggiunge così agli ambulatori già attivati dall’Ulss 7 Pedemontana negli ospedali di Bassano e Santorso e nelle sedi di Distretto di Marostica e di Schio. Le modalità di accesso sono le medesime: anche ad Asiago quindi per chi rientra da questi Paesi sarà possibile effettuare il tampone gratuitamente, senza prenotazione, sia per gli adulti che per i minori. L’orario di accesso va dalle 7 alle 13, 7 giorni su 7, festivi inclusi.
«In questo modo – sottolinea Bortolo Simoni, commissario dell’Ulss 7 Pedemontana – abbiamo voluto offrire anche ai residenti dell’Altopiano, che magari avevano programmato una vacanza al mare, la possibilità di effettuare il tampone in modo rapido e vicino a casa, anche per limitare le necessità di spostamento, considerando che fino all’esito negativo del tampone vi è l’obbligo dell’isolamento fiduciario in casa». L’e-mail rientro.estero.sorveglianza@aulss7.veneto.it ed il numero verde aziendale 800 938800 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14) rimangano attivi per informazioni. Per effettuare il tampone è necessario esibire una qualche documentazione del viaggio effettuato.
Intanto sempre ad Asiago il sindaco Roberto Rigoni Stern ha emesso oggi una ordinanza che rende obbligatorio per tutti l’uso della mascherina per tutte le 24 ore della giornata nelle aree pedonalizzate del centro storico. L’ordinanza entrerà in vigore stanotte alle 24 e prevede l’uso di “protezioni delle vie respiratorie negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze e vie) dove sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e occasionale”. Sospese anche le attività di ballo, all’aperto o al chiuso, anche negli spazi comuni delle strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico.