Maestri Artigiani premiati, Bonomo: “La componente umana resta irrinunciabile”
“Il digitale è uno strumento per lo sviluppo delle attività, ma la componente umana rimane il punto di partenza irrinunciabile, specie nelle produzioni di qualità”. E’ l’esortazione che il presidente di Confartigianato Vicenza, Agostino Bonomo, ha fatto nei giorni scorsi al teatro comunale di Thiene, città scelta per la 55esima premiazione dei Maestri Artigiani. L’imprenditore ha sottolineato che la decisione di tenere la premiazione in un centro di provincia testimonia la valenza “trasversale” della cerimonia.
I dieci Maestri Artigiani Benemeriti. Ecco i loro nomi: Bruna Bauce (Concia e Lavorazione Pelli, Arzignano); Franca Conzato (Pulitintolavanderia, Sandrigo); Giampietro Facco (Edilizia, Bressanvido); Cristiano Farina (Vetro, Pianezze di Marostica); Lorenza Gasparini (Acconciatura, Malo); Antonio Gonella (Armaiolo, Montecchio Maggiore); Ruggero Gonzo (Installazione impianti elettrici, Villaverla); Carlo Rusalen (Produzione vernici e pitture, Malo); Mariano Venzo (Ceramica artistica, Nove); Giovanni Battista Zonta (Carrozzeria, Pianezze di Marostica).
Sono stati invece insigniti del titolo Dirigente Artigiano Benemerito per il loro ruolo associativo: Paola Girardi (Sartoria, Vicenza), Luigina Grigoletto (Estetica, Rosà) e Augusto Soldà (Lavorazione marmo, Cornedo Vicentino); mentre la qualifica di Pensionato Artigiano Benemerito per il loro impegno nel gruppo Anap Confartigianato è andata ad Antonio Bertesina (Grancona), Maria Pia Dal Lago (Valdagno) e Gabriella Serafin (Arsiero).
È anche consegnato, per il sesto anno, il premio Imprenditore d’Eccellenza, attribuito stavolta ad Alessandro Fongaro titolare de L’Ideimmagine (manichini “su misura” e visual merchandising) di Arzignano. Sono stati inoltre festeggiati con il Premio Fedeltà cinque dipendenti di imprese artigiane distintisi per attaccamento al lavoro e all’azienda di appartenenza da almeno 30 anni. Si tratta di Damiano Bauce (Golo srl, Malo); Giuliano Pretto (Vigolo Luigino & C. snc, Cornedo Vicentino); Marina Reginato (La Ceramica VBC srl, Nove); Francesco Saraggi (F.lli Bordignon snc, Rosà) e Monica Spigarolo (La Ceramica VBC srl, Nove).
“Anno dopo anno – ha aggiunto Bonomo – rendiamo omaggio a persone dedicatesi non solo al lavoro nella piccola impresa, ma anche all’avviamento al lavoro di molti giovani. Le loro storie professionali rappresentano sia l’esperienza di uomini e donne che si sono impegnati a creare aziende e a svilupparle, sia a formare nuovi imprenditori, facendosi cioè veri e propri ‘maestri’ per tanti collaboratori, i quali hanno poi spesso dato vita a delle loro attività in proprio. Questa è sempre stata una delle peculiarità della piccola impresa, ed è nel solco di tale tradizione che oggi sosteniamo la crescita dei contratti di apprendistato, o che siamo impegnati nell’attuale fase pionieristica dei progetti di alternanza scuola-lavoro, una formula formativa dove l’esperienza in azienda diventa, per i ragazzi delle superiori, un momento didattico e di crescita importante tanto quanto le ore di lezione in aula”.