Fanno esplodere il bancomat e scappano con il bottino. Colpo allo sportello Bpm
Sportello bancomat preso d’assalto in piena notte a Montorso Vicentino, nella nuova filiale di via Valchiampo. Il dispositivo sarebbe stato fatto saltare utilizzando un panetto di esplosivo, facendo saltare la protezione per avere così accesso diretto alla cassa del distributore automatico di banconote, razziandone il contenuto.
A dare l’allarme intorno alle 3.40 di stanotte sono i residenti della zona, affacciatisi alle finestre di casa dopo aver udito un forte rumore dall’esterno. Si trattava di un “botto” conseguenza del blitz criminale mirato e, come spesso accade, andato a segno nell’arco di una manciata di minuti.
Vittima della visita notturna della banda di rapinatori è stata stavolta la filiale di Montorso del Banco Bpm, gruppo bancario con sede a Milano tra i più grandi in Italia dopo l’accorpamento di più istituti, che conta vari sedi nel territorio veneto, in particolare nell’area dell’Ovest Vicentino. Impossibile, al momento, determinare l’esatto importo dell’ammanco, ma sembra che i malviventi abbiano arraffato un bottino di alcune decine di migliaia di euro dallo sportello frantumato in seguito alla deflagrazione. Se confermato, sarebbe uno dei colpi più redditizi dell’estate in tema di assalti al bancomat.
Sul posto è giunta nella nottata una pattuglia del Radiomobile della compagnia carabinieri di Valdagno, che ha analizzato la scena e verificato se i filmati di sorveglianza siano utilizzabili per le indagini, avviate stamattina al comando territoriale dell’Arma. Indagini assai difficili, come noto in questo tipo di rapine, in quanto tra volti travisati e automobili spesso rubate le bande di malviventi specializzate riescono a far perdere le proprie tracce, e poi programmare il successivo blitz in un’altra banca.