Per le regionali si vota al palasport. Seggi spostati per non sospendere le lezioni
La scuola primaria non chiude per le elezioni: seggi spostati al palazzetto dello Sport, con spazi più ampi a disposizione come secondo beneficio connesso alla decisione di utilizzare l’impianto indoor cittadino per la tornata elettorale del 20 e 21 settembre 2020. Con il plauso, facile intuirlo, dei genitori dei ragazzi in età scolare.
Il comune di Montebello Vicentino ha infatti optato per una soluzione logistica che di fatto salvaguarda la continuità delle lezioni nell’istituto comprensivo locale. Le urne elettorali verranno “spostate”, si fa per dire, dalla tradizionale sede di voto dell’edificio scolastico di via 8 Aprile all’impianto sportivo, che ben si presterebbe allo scopo in regime di emergenza sanitaria. Anche se si dovrà mettere mano al “portafoglio” pubblico, con spesa stimata in 12 mila euro per gli arredi da installare.
A conti fatti saranno cinque (sui sei complessivi a Montebello) i seggi che traslocano nella nuova sede per le votazioni su due livelli: sul referendum riguardo la riduzione del numero dei parlamentari e sul rinnovo del consiglio regionale. Uno solo rimarrà invece nella postazione originaria, nell’ex scuola di Selva, piccola frazione del paese. Lo spostamento concordato permetterà di evitare la sospensione delle lezioni in classe, altrimenti prevista dal venerdì precedente e non solo per la giornata del lunedì in cui le votazioni saranno ancora in corso ma anche per le successiva, dedicata alla sanificazione degli ambienti.
La Prefettura di Vicenza che in primis aveva proposto la ricerca di uno spazio alternativo, con il proprio nulla osta recente ha ratificato la scelta dell’amministrazione fornendo di fatto il via libera ufficiale. “Abbiamo accolto l’invito – spiega il sindaco Dino Magnabosco – al fine di non dover interrompere nuovamente le lezioni dopo i lunghi mesi del lockdown e a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, fissato il 14 settembre. Penso sia un risultato molto importante per gli alunni della nostra scuola elementare e per i genitori che lavorano e che avrebbero quindi avuto difficoltà nella gestione dei figli rimasti a casa”.
“La proposta alla Prefettura è stata fatta in accordo con la dirigente scolastica, che l’ha sposata in pieno – sottolinea l’assessore all’Istruzione Roberta Sinico -. I nostri ragazzi hanno un immenso bisogno di tornare tra i banchi di scuola e l’interruzione per le elezioni (la scuola sarebbe rimasta chiusa da venerdì a martedì) avrebbe ostacolato il ritorno alla normalità”.” Per gli aventi diritto al voto, l’ingresso al palasport sarà vincolato all’utilizzo della mascherina di protezione delle vie aeree e dell’uso di gel disinfettante. A vigilare e regolare gli accessi, l’apporto prezioso del gruppo di Protezione Civile di Montebello.