Il poeta vicentino Giacomo Zanella nacque 200 anni fa oggi. Celebrazioni al paese natìo
Giacomo Zanella, il prete-poeta dell’Ovest Vicentino al quale sono intitolati licei, scuole statali e vie cittadine in tutto il Veneto, oggi avrebbe festeggiato i 200 anni di vita. Di immortale non resta l’uomo, ma le sue opere letterarie e il suo ricordo, così come l’edificio dove nacque e crebbe e che staserà lo ricorderà insieme ai chiampesi, concittadini fieri dell’illustre compaesano nato nel 1820.
Nella vallata il piccolo Giacomo mosse i primi passi, per poi trascorrere la vita e gli studi tra Vicenza, dove insegnò ai licei, e poi all’Università di Padova di cui fu anche Rettore. Letterato e patriota dell’Italia nascente, fu ordinato sacerdote a 23 anni dopo gli anni di seminario. Morì a 68 anni a Cavazzale, dove si era da tempo ritirato in campagna, in una villetta di fronte al corso dell’Astichello che cantò nelle sue opere ultime. Una storia di vita impossibile da raccogliere in poche righe che, stasera a Chiampo, verrà riproposta per celebrarne la memoria.
Promotrice della serata è l’amministrazione comunale locale, che ha imbastito un evento culturale di pregio in occasione del bicentenario della nascita. Con ingresso libero a partire dalle 20.45, fino ad esaurimento posti disponibili. Già allestito il palco, il maxischermo, e approntate le sedie per il pubblico secondo distanziamento interpersonale, con l’invito a partecipare alla proposta “Zanella e l’emigrazione“, tema senza vincoli temporali ancor oggi d’attualità. A trattenere i presenti sarà Mario Bardin, studioso ed esperto della figura e del pensiero “zanelliano”, proprio nella via cittadina che porta il nome di uno degli esponenti della letteratura italiana dell’800 universalmente più apprezzati.
Si tratta di uno solo degli eventi in calendario ancora in corso per il 2020, che ha dovuto affrontare il blocco delle attività previste a causa dell’emergenza sanitaria. Dagli approfondimenti biografici dettagliati sulla vita del letterato chiampese anche via videoconferenza agli aperitivi letterari, fino a serate a lui dedicate come quella odierna.