F1, dominio Mercedes al Mugello: pole di Hamilton davanti a Bottas. Ferrari, Leclerc 5°
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Lewis Hamilton mette la firma sulla prima storica pole della F1 al Mugello, nona prova del Mondiale 2020. Il britannico della Mercedes gira in 1:15.144 mettendosi alle spalle il compagno di scuderia Valtteri Bottas che partirà con lui in prima fila.
Subito dietro la Frecce nere si piazzano le due Redbull di Max Verstappen e Alexander Albon. Per la Ferrari piccolo miracolo di Charles Leclerc che conquista la terza fila col quinto tempo, dopo un grande ultimo giro, davanti alle Racing Point di Sergio Perez (che però ha la penalità di 1 posto per il contatto con Raikkonen di ieri) e Lance Stroll. Niente da fare per l’altra Rossa di Sebastian Vettel. Il tedesco, eliminato in Q2, partirà 14°, dalla settima fila.
Per Hamilton è la pole n. 95 della carriera: da qui alla fine della stagione ha 8 opportunità per raggiungere una mitica quota 100. Per Valtteri Bottas, invece, niente pole per soli 59 millesimi dopo aver primeggiato nella classifica dei tempi delle tre sessioni di prove libere. Ma il britannico della Mercedes ha comunque reso omaggio a Bottas, a suo dire un ottimo stimolo per andare a esplorare i suoi limiti: “È stato un weekend duro, su una pista fenomenale – dice Lewis – è davvero un circuito impegnativo, Valtteri è sempre stato davanti e ho dovuto lavorare sodo per migliorare anche le traiettorie. I meccanici hanno fatto un ottimo lavoro e sono riuscito a fare un buon giro, il vento però si è sentito molto. Sono state delle qualifiche fantastiche, Bottas mi ha spinto al limite ma sono felice di essere davanti”.
A complicare i piani di Valtteri Bottas, nel finale, anche il testacoda di Esteban Ocon (Renault) – con conseguente bandiera gialla – che ha stoppato l’ultimo tentativo di molti piloti, tra cui proprio il finlandese a cui resta solo l’augurio di provare a rifarsi in gara: “La bandiera gialla ha compromesso il mio ultimo giro – afferma Bottas – potevo fare meglio, il primo tentativo è stato buono ma non perfetto mentre non ho avuto la possibilità di completare il secondo giro. Sono deluso, perché ero andato bene per tutto il weekend. Alla vigilia pensavo fosse impossibile superare, ma ci sono parti della pista in cui invece penso sarà possibile. La gara sarà lunga, se ci sarà il vento potrebbe rendere la battaglia interessante”.Sorride per la quinta piazza del Mugello Charles Leclerc. Dopo le prove tremende a Spa e Monza, il quinto posto delle qualifiche di oggi pare quasi un sollievo, nonostante Hamilton abbia rifilato al monegasco 1”1. “Il massimo che si poteva sperare? Direi proprio di sì – ammette il pilota della Rossa – avrei detto che ce la giocavamo in Q3 ma sicuramente non quinti alla partenza. Sono contentissimo, non credo ci fosse tanto di più da fare, venivamo da due weekend difficilissimi per tutto il team”.
Per Hamilton è la pole n. 95 della carriera: da qui alla fine della stagione ha 8 opportunità per raggiungere una mitica quota 100. Per Valtteri Bottas, invece, niente pole per soli 59 millesimi dopo aver primeggiato nella classifica dei tempi delle tre sessioni di prove libere. Ma il britannico della Mercedes ha comunque reso omaggio a Bottas, a suo dire un ottimo stimolo per andare a esplorare i suoi limiti: “È stato un weekend duro, su una pista fenomenale – dice Lewis – è davvero un circuito impegnativo, Valtteri è sempre stato davanti e ho dovuto lavorare sodo per migliorare anche le traiettorie. I meccanici hanno fatto un ottimo lavoro e sono riuscito a fare un buon giro, il vento però si è sentito molto. Sono state delle qualifiche fantastiche, Bottas mi ha spinto al limite ma sono felice di essere davanti”.
A complicare i piani di Valtteri Bottas, nel finale, anche il testacoda di Esteban Ocon (Renault) – con conseguente bandiera gialla – che ha stoppato l’ultimo tentativo di molti piloti, tra cui proprio il finlandese a cui resta solo l’augurio di provare a rifarsi in gara: “La bandiera gialla ha compromesso il mio ultimo giro – afferma Bottas – potevo fare meglio, il primo tentativo è stato buono ma non perfetto mentre non ho avuto la possibilità di completare il secondo giro. Sono deluso, perché ero andato bene per tutto il weekend. Alla vigilia pensavo fosse impossibile superare, ma ci sono parti della pista in cui invece penso sarà possibile. La gara sarà lunga, se ci sarà il vento potrebbe rendere la battaglia interessante”.Sorride per la quinta piazza del Mugello Charles Leclerc. Dopo le prove tremende a Spa e Monza, il quinto posto delle qualifiche di oggi pare quasi un sollievo, nonostante Hamilton abbia rifilato al monegasco 1”1. “Il massimo che si poteva sperare? Direi proprio di sì – ammette il pilota della Rossa – avrei detto che ce la giocavamo in Q3 ma sicuramente non quinti alla partenza. Sono contentissimo, non credo ci fosse tanto di più da fare, venivamo da due weekend difficilissimi per tutto il team”.