Tragedia nel box auto in giardino: ex militare americano Setaf muore schiacciato
Un ex colonnello della Setaf della Caserma Ederle di Vicenza è morto in circostanze tragiche ieri pomeriggio a Grumolo delle Abbaddesse, nel cortile della sua abitazione. Carl Ray Hacker, militare in pensione di 81 anni di età, è rimasto schiacciato tra un’automobile e la recinzione della sua proprietà, parrebbe durante una fase di manovra di parcheggio nel viottolo che porta al doppio box che ospita i veicoli di casa.
L’incidente, che di fatto va catalogato come un investimento mortale, è avvenuto alle 15.15 circa di mercoledì a Sarmego, nella piccola località tra Grumolo e Grisignano, in una villetta di via Lampertico dove l’anziano statunitense aveva scelto di vivere con la famiglia dopo la conclusione della carriera militare.
Non è chiaro cosa sia avvenuto ieri pomeriggio, al contrario è certo che l’uomo fosse solo in casa e in particolare in giardino quando si è verificato l’inconsueto investimento. Un’ipotesi più che probabile indica che il pensionato stesse spostando le due vetture quando è uscito dall’abitacolo a motore acceso, per poi rimanere schiacciato dall’auto in movimento. Forse ha cercato di arrestare la marcia all’indietro di una delle due Volvo – entrambe in accensione -, perdendo l’equilibrio nel tentativo di risalire e rimanendo incastrato tra il muretto di recinzione e la portiera. A soccorrerlo in prima battuta sono stati dei vicini di casa, dopo aver notato la figura stesa a terra e aver lanciato l’allarme.
Tutto, però, è stato inutile. Carl Hacker è spirato nell’arco di pochi minuti, dopo aver subito perso conoscenza. Nella piccola frazione l’ex colonnello era conosciuto, dopo circa 20 anni di permanenza da queste parti: persona riservata legata alla comunità americana presente in città, aveva comunque scelto l’Italia come luogo dove trascorrere gli anni del tramonto: lo si vedeva spesso in paese e tra le campagne a passeggio in compagnia della moglie che fino a ieri condivideva con lui l’abitazione di Sarmego. Nessuno poteva aspettarsi un epilogo così drammatico. Lascia anche una figlia, che vive all’estero.
Ad indagare sul fatto in collaborazione i carabinieri e la military police di stanza a Vicenza nella base americana. La conferma che il magistrato di turno ha già concesso nella serata di ieri il nulla osta per la sepoltura dell’81enne, assoda definitivamente la tesi dell’incidente avvenuto in ambito domestico, senza disporre l’autopsia.