Alunno positivo al Covid alle primarie. Accertamenti in corso, la classe resta a casa
Stamattina c’è una sola aula vuota alle scuole primarie “Padre Kolbe” di Cornedo Vicentino, precisamente nella frazione di Spagnago, a causa degli accertamenti in corso su compagni di classe e insegnanti di un bambino positivo al tampone. Di ieri sera la conferma dopo l’attesa del responso. L’Istituto Comprensivo “Crosara”, preso atto della comunicazione, ha immediatamente attivato le procedure previste.
Come da linee guida in materia sanitaria, solo la classe frequentata dal piccolo alunno è rimasta a casa, mentre le lezioni proseguono per tutti gli altri. Solo per oggi, in vista della chiusura a partire sa sabato per le elezioni regionali e referendum. A conti fatto sono 16 i bambini e 2 i docenti a casa, con tampone da effettuare probabilmente per tutti già in giornata.
La notizia è stata annunciata alla cittadinanza dal sindaco locale Francesco Lanaro, informato dalle autorità sanitarie dell’esito dell’esame di laboratorio. Lo scolaro avrebbe accusato dei sintomi in ipotesi riconducibili alle prime manifestazioni di coronavirus, per poi essere invitato a sottoporsi al tampone di verifica dal proprio pediatra. Da qui è emersa la situazione di potenziale rischio epidemiologico, applicando i protocolli per la scuola e mantenendo la dovuta riservatezza nei confronti del minore e della sua famiglia.
Il primo cittadino di Cornedo, ricevuta in tarda serata la notifica da parte dell’Ulss 8 Berica, ha prontamente informato la cittadinanza della sospensione delle lezioni odierne per la classe, decisione presa in accordo dal dirigente scolastico e dipartimento di prevenzione. La situazione sarà rivalutata a partire da martedì prossimo, alla vigilia del giorno previsto per il rientro nelle aule in tutta la scuola, adibita a seggio elettorale comunale per il week end “allungato”. Nel frattempo, tutti i bimbi venuti a contatto nei primi giorni di scuola con il compagno, al pari degli insegnanti, rimarranno in isolamento fiduciario in via precauzionale e saranno sottoposti dove necessario al tampone orofaringeo.
All’istituto di via Leopardi, che si trova nella frazione di Cornedo, se andrà come tutti auspicano senza l’emersione di altri casi tra gli alunni, rimarrà il poco lusinghiero “primato” di prima scuola vicentina con una classe sospesa per Covid. Altri accertamenti risultano attivi in un’altra località della provincia, in questo caso ancora in attesa di responso. “Nella tarda serata di ieri – scrive il sindaco -, l’Ulss 8 Berica mi ha informato che nel corso della giornata di giovedì 17 settembre è stato riscontrato un caso di positività al Covid nella scuola elementare di Spagnago. Ulsse Scuola hanno prontamente attivato tutte le misure previste dai protocolli di sicurezza: i bambini che frequentano la classe ed i relativi familiari sono stati posti in quarantena fiduciaria nell’attesa dell’esito dei tamponi. In ogni caso le lezioni sono sospese per le elezioni e riprenderanno mercoledì 23 settembre”.
“Siamo pronti a gestire situazioni di questo genere – commenta il Direttore Generale dell’Ulss 8 Berica Giovanni Pavesi -. La famiglia si è correttamente rivolta al Pediatra di Libera Scelta, che ha valutato l’opportunità del tampone, che è stato eseguito già in giornata, con l’esito comunicato in meno di 24 ore e quindi il Sisp che, insieme alla scuola, ha immediatamente tracciato i contatti stretti e avvisato già ieri sera le famiglie e le insegnanti interessate. Il sistema messo a punto seguendo le linee guida regionali ha dimostrato di essere assolutamente efficace. Molto valida inoltre è stata la collaborazione con l’Amministrazione Comunale che ci ha affiancato nell’opera di comunicazione alle famiglie”.