Covid, impennata di contagi: scattano nuove misure e mini lockdown
Il nuovo balzo dei contagi delle ultime ore preoccupa il governo italiano e le Regioni, impegnate a varare nuove misure a livello nazionale e ordinanze a livello locale, per tentare di arginare la consistente crescita dei positivi registrata nel nostro Paese, soprattutto negli ultimi giorni. Secondo i dati forniti dal ministero della Salute, infatti, nella sola giornata di ieri si sono registrati 4.458 nuovi positivi (il giorno prima erano stati 3.600) a fronte di 128.098 tamponi effettuati.
Una situazione particolarmente delicata riguarda la Campania, che al momento è la Regione con l’incremento più alto di contagi: ben 757 i nuovi casi registrati soltanto ieri. Per questo il governatore De Luca è subito corso ai ripari: il presidente della Regione si è incontrato con il ministro della Salute, Roberto Speranza, e con il Commissario, Domenico Arcuri, per fare il punto sulla situazione epidemiologica, chiedendo alla Protezione Civile la messa a disposizione nei tempi più rapidi possibili di personale medico e infermieristico volontario.
E se la Lombardia si trova attualmente al secondo posto per i contagi (con 683 positivi in 24 ore), è nel Lazio che scatta da oggi una nuova misura di contenimento: un “mini lockdown” mirato per la provincia di Latina. A firmarla è il governatore Nicola Zingaretti. In vigore dalla mezzanotte, prevede una durata di due settimane: solo 20 persone per feste private e chiusura anticipata alle 24 per bar, pub e ristoranti, sono solo alcune delle nuove misure previste dall’ordinanza.