Spedizione punitiva fra indiani: giovane massacrato con spranghe e machete
Grave episodio di violenza nella notte tra sabato e domenica a Gambellara, in via Vignale al civico 2: una vera e propria spedizione punitiva avrebbe coinvolto una ventina di giovani di origini indiane, che hanno massacrato di botte un connazionale 19enne, devastando un appartamento, dove il ragazzo si era rifugiato.
L’assalto – come riporta Il Giornale di Vicenza – sarebbe avvenuto con spranghe di ferro e machete. Il condominio oggetto del raid – avvenuto fra le due e le tre di notte – si trova in una laterale della strada provinciale 22, che attraversa il centro abitato. Sconosciuti al momento i motivi del gesto, ma già in giornata potrebbero esserci sviluppi nelle indagini: sul posto sono intervenuti i carabinieri di Montebello Vicentino.
La vittima ha riportato gravi ferite, in particolare a un polso, che ha rischiato di essere staccato dai colpi di machete. Ferito anche l’amico 24enne che lo ospitava nell’abitazione dove risiede con la famiglia: è riuscito a salvarsi dalla furia dei connazionali calandosi dalla terrazza. Danneggiata anche l’auto – una Fiat Panda – di uno dei due giovani. L’astio fra alcuni componenti della banda e i due giovani avrebbero già dato luogo in passato a denunce e – sempre secondo quanto riporta il quotidiano locale – l’aggressione sarebbe stata preceduta, poche ore prima, da una lite. I protagonisti del raid hanno sottratto anche oggetti di valore, compresa una collana d’oro indossata dalla madre del 24enne.
A chiamare il 112 sono stati i residenti del condominio, preoccupati dall’arriva in massa dei malintenzionati. Sul posto sono intervenute anche le ambulanze del Suem 118: davanti ai loro occhi, si è presentata una casa devastaa, con le porte sfondate e sangue dappertutto.
Notizia in aggiornamento