Regione, nominata la squadra di Giunta: confermate le vicentine Donazzan e Lanzarin
A poco meno di un mese dalle elezioni regionali in Veneto il governatore Luca Zaia vara la sua nuova Giunta da Palazzo Balbi, ufficializzando nominativi e deleghe all’interno della maggioranza a forte matrice leghista. Solo 8 gli assessori incaricati dei nuovi mandati, “in segno di sobrietà verso i veneti” come ha dichiarato lo stesso presidente, con una forte spinta al femminile.
Tra le amministratici spiccano per il vicentino le conferme nelle rispettive deleghe di Elena Donazzan (Fratelli d’Italia) e Manuela Lanzarin (Sanità), scelta in rosa anche per la vicepresidenza, affidata alla veronese Elisa De Berti.
Donazzan a parte, che si occuperà ancora di istruzione, lavoro e pari opportunità, tutti di ispirazione Lega gli altri assessori nominati oggi in diretta Facebook aperta: si tratta di Roberto Marcato (sviluppo economico ed energia), Gianpaolo Bottacin (ambiente, clima e Protezione civile), Federico Caner (turismo, agricoltura, commercio estero e rapporti con Unione Europea), Francesco Calzavara (bilancio, attuazione programma, rapporti con consiglio regionale, patrimonio e affari regionali), Cristiano Corazzari (cultura, sicurezza, flussi migratori, caccia e pesca) e le già citate Manuela Lanzarin (sanità e sociale) ed Elisa De Berti (lavori pubblici, trasporti e ufficio legale), politici locali di provenienza “ripartita” in rapporto alle province venete.
In gran parte di tratta di conferme di assessorati già ricoperti nel precedente mandato amministrativo 2015/2020, in segno di continuità. “Il momento che stiamo vivendo è già difficile – ha spiegato così le scelte di rinnovo Zaia – motivo per cui mi sono affidato a persone esperte”. In Consiglio Regionale, quindi, sono previsti dei subentri nei 51 seggi disponibili, che saranno ufficializzati nelle prossime ore.
“E’ un onore rappresentare i veneti ma anche un grande impegno – così si è espresso il Governatore nelle battute iniziali-. La vera sfida è quella di rappresentare tutti, anche quelli che non ti hanno scelto. Gli assessori nominati hanno esperienza, formazione, storia personale, credibilità, professionalità e conoscenza della macchina amministrativa. Bisogna essere tutti ‘sul pezzo’ in questo momento di difficoltà”.