Risolto il giallo di Fontaniva: suicidio
Ore 7,00. Subito quelle ferite alla testa avevano fatto pensare a un omicidio, ma il giallo si è risolto in serata, quando è stato rinvenuto un biglietto di scuse rivolto ai familiari. C.L. di Marostica, 43 anni (inizialmente si era diffusa la notizia che si trattasse di un rosatese di 49 anni, D.M.) ha scelto il bacino artificiale di Fontaniva per porre fine a una vita divenuta troppo pesante.
ore 18,00. Sarebbe un uomo di Rosà di 49 anni del quale per il momento si conoscono solo le iniziali (D.M.) l’uomo trovato morto nel pomeriggio, con alcune vistose ferite alla testa, nel territorio di Fontaniva (Padova). L’uomo è stato trovato da un passante verso le 15 nei pressi di un’oasi naturalistica, Busa Giaretta: un bacino artificiale utilizzato come spiaggia. Le ferite farebbero supporre una morte violenta e le indagini per questo non escludono che si tratti di un omicidio. Il rosatese potrebbe essere stato colpito mentre si trovava sulla passerella sovrastante, ed essere precipitato successivamente. Sul posto stanno indagando i carabinieri di Padova e sembra che si tratti di una persona con precedenti per droga.