Lazzari apre la campagna di Rigenerare Thiene. “Cittadino al centro”
E’ iniziata ufficialmente quest’oggi la campagna elettorale per il gruppo “Rigenerare Thiene”, il polo giovane di Nicolas Lazzari candidato sindaco. Il 24enne thienese ha puntato molto sui concetti di “persona al centro” e “cittadinanza attiva” come motori del suo gruppo civico, che si presenterà con tre (o forse due) liste alle prossime elezioni comunali di giugno.
Concetti semplici ma estremamente chiari per il candidato sindaco più giovane tra i diversi in gara. Età che proprio nelle scorse settimane gli ha attirato addosso molte critiche, in ottica di una potenziale inesperienza che potrebbe farlo risultare inadeguato alla carica di prima cittadino. Ma Lazzari non si è scomposto, facendo notare che “la passione politica e il desiderio di mettersi a servizio della cittadinanza non hanno anagrafe, pur ovviamente essendo consci che c’è molto da imparare e che è una decisione coraggiosa”.
Per iniziare Lazzari ha presentato il logo di Rigenerare Thiene. “Contiene due simboli – ha spiegato – il Castello, luogo simbolo per noi di Thiene, e il nome, che deve essere evocativo su quello che è il nostro obiettivo”. Una rigenerazione di Thiene che passa attraverso idee e linfa giovane, con un atteggiamento propositivo e non distruttivo nei confronti di chi finora ha amministrato. “Stiamo creando un programma elettorale, che presenteremo a maggio, incentrato sul concetto di aiutare il cittadino – ha proseguito Lazzari – anche attraverso una riqualificazione della città. Vogliamo portare un miglioramento su tutti i settori che interessano la collettività thienese, dal sociale alla cultura, passando per l’istruzione e le opere pubbliche”. Un programma elettorale che, coerentemente con l’idea guida, è in fase di definizione attraverso diversi incontri con le associazioni del territorio, gruppi giovani, comitati di quartiere e commercianti.
Il commercio infatti sarà uno dei leit-motiv della campagna elettorale thienese, in cerca di soluzioni per risollevare quello che era un fiore all’occhiello della città. “Abbiamo diverse idee in merito – ha proseguito Lazzari – essendo io figlio di una commerciante conosco l’ambiente e mi sono confrontato con molti che fanno questo lavoro, capendone le necessità. C’è un progetto, il “Premio Diversità”, già sperimentato in alcuni comuni italiani, che potrebbe fare al caso di Thiene.” Per quanto riguarda il mantenere il centro Zona Traffico Limitato, Lazzari è d’accordo con Casarotto, “meglio chiuso, anche se bisognerà ragionare con tutte le parti in causa in previsione di eventuali cambiamenti”.
Altre idee riguardano il comparto sociale (si parla di baratto amministrativo e pane in attesa), scuole, eco sostenibilità, smart city. Ma non è oggi il momento di svelare tutte le carte, anche considerando che, come Lazzari ha precisato, “il programma sarà pronto a maggio”.
Cittadino al centro del progetto dunque, con i thienesi motore attivo del movimento politico-amministrativo di Lazzari. Progetto e gruppo ambizioso che punta alla vittoria, schierando nelle liste più donne che uomini. Fatto più unico che raro in politica. “L’obiettivo non può che essere quello di vincere – ha concluso Lazzari – ma al contempo vogliamo diventare il riferimento come movimento di cittadini attivi. Se le cose non andranno come speriamo proseguiremo nella nostra attività in ogni caso. Vogliamo far appassionare la gente alla politica, mettendola al centro”.