Oltre mille operatori e lavoratori in piazza per la protesta contro il Dpcm di Conte
Oltre un migliaio in piazza dei Signori dalle 18 di sabato a Vicenza per protestare contro l’ultimo Dpcm di Conte che ha sospeso l’attività di palestre, piscine, cinema e teatri e anticipato la chiusura di pasticcerie, bar e ristoranti alle 18. Nella stessa piazza, anche esponenti di Fratelli d’Italia e della destra estrema vicentina, convocati per una seconda manifestazione.
L’iniziativa, nata spontaneamente sul web, si è svolta in un clima di protesta e rabbia, con toni accesi contro le scelte del governo ma senza incidenti, scandita da diversi interventi e slogan: “La nostra paura è la fame. E’ la fame che ci uccide, non il virus”. Presenti in piazza dei Signori – in silenzio – anche il sindaco di Vicenza Francesco Rucco e il presidente del consiglio regionale veneto Roberto Ciambetti.