Manovra 2021, sì dal Cdm: stanziati 38 miliardi
Via libera del Consiglio dei ministri al testo definitivo della manovra, approvata lo scorso 18 ottobre ma “salvo intese”, che dovrebbe approdare domani in Parlamento.
‘In Consiglio dei ministri abbiamo approvato la legge di bilancio 2021, con la quale stanziamo oltre 38 miliardi “per aiutare il tessuto sociale e produttivo ad affrontare e superare l’emergenza” ha annunciato il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, su Facebook. “È una manovra importante e ambiziosa, che interviene sul presente e sul futuro del Paese e che rafforza la rete di protezione per imprese, famiglie e lavoratori” ha sottolineato.
In particolare la legge di bilancio 2021 prevede tra le altre misure sgravi 100% per aziende che assumono lavoratori under 35, la proroga della decontribuzione al 30% per le aziende del Mezzogiorno ed il rifinanziamento del taglio del cuneo fiscale entrato in vigore lo scorso luglio che prevede l’aumento, fino a 100 euro mensili in busta paga, per i dipendenti con reddito annuo entro i 40 mila euro’.
Inoltre sono previste altre 12 settimane di cassa integrazione Covid gratuita per tutte le imprese e proroga fino a fine marzo del blocco dei licenziamenti; fondo da 4 miliardi a favore delle imprese più colpite dell’emergenza; riconoscimento della piena anzianità contributiva dei part-time verticali ciclici ai fini della pensione’; fondo da 500 milioni per le politiche attive e finanziamento del fondo di indennizzo per cessazione delle attività commerciali; rinnovo di Ape sociale e Opzione donna; stanziamento di 100 milioni nel biennio 2021/22 per l’apprendistato dual; proroga del bonus natalità per il 2021 e, da luglio, assegno unico per i figli fino a 21 anni di età; sgravi al 100% per le imprese che assumono donne disoccupate al Sud e per quelle che assumono donne disoccupate da almeno 24 mesi nel resto d’Italia.