Marano Vicentino: il nuovo ecocentro da 600 mila euro sarà operativo entro il 2021
E’ stato approvato recentemente dalla Giunta comunale di Marano Vicentino il progetto per il nuovo ecocentro che sarà attivo entro il 2021. L’investimento per l’ampliamento della nuova struttura da 600 mila euro verrà coperto per il 53% dal Comune e per il 47% da Alto Vicentino Ambiente.
“Dopo quasi 20 anni dall’entrata in funzione dell’ecocentro – afferma il sindaco Marco Guzzonato – abbiamo voluto dare una risposta più adatta alle nuove necessità emerse in questi anni da parte dei cittadini: un nuovo sito baricentrico al centro abitato, maggior accessibilità e facilità di parcheggio, razionalizzazione della circolazione e della disposizione delle varie aree di rifiuto, agevolazione delle operazioni di conferimento, miglioramento dell’impatto visivo e, in generale, della gestione interna e dello stoccaggio, secondo i migliori modelli attualmente disponibili. Il progetto ha tenuto conto, per quanto possibile, anche delle istanze e dei suggerimenti pervenuti dagli imprenditori della zona artigianale”.
Alto Vicentino Ambiente, azienda che si occupa del servizio di raccolta, avvio a recupero, smaltimento e termo-valorrizzazione dei rifiuti è stata incaricata dal Comune per il nuovo progetto. Il nuovo centro che sorgerà in via Progresso all’interno della zona produttiva nella parte nord-est del territorio comunale, passerà da 1.000 a 2.902 metri quadrati con cinque nuovi contenitori per la raccolta dei rifiuti ordinaria con un totale di 14 contenitori.
La raccolta dei Rifiuti Urbani Pericolosi (Rup) e i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (Raee) avrà un’area a se stante di 65 metri quadri per garantire un migliore stoccaggio. Il nuovo ecocentro mira a consolidare e migliorare i risultati della raccolta differenziata. Tra le espansioni in programma c’e’ anche la realizzazione di un centro di riuso che sarà gestito da un’associazione di volontariato che consentirà di dare una nova vita a tutti quegli oggetti in buono stato che possono essere utili ed utilizzabili da altri cittadini.
“Il nuovo ecocentro – spiega Daniela Pendin, presidente di Alto Vicentino Ambiente – è stato progettato pensando all’ottimizzazione degli spazi per poter sostenere un potenziale raddoppio della presenza contemporanea di utenti. Ma abbiamo anche agito sulle strutture e sulle modalità di conferimento per favorire l’efficienza delle operazioni per tutti i diversi utilizzatori. Abbiamo quindi riutilizzato le dotazioni esistenti, per evitare sprechi, e ripensato la circolazione tenendo ben separate le vie degli utenti da quella dei terzisti addetti al prelievo dei rifiuti. Gli spazi saranno videosorvegliati e si è avuto un occhio di riguardo anche per l’impatto estetico, assolutamente mitigato. Infine, si è strutturato il tutto affinché interferisca il meno possibile con le attività delle imprese che insistono nell’area, anche nelle ore di punta”.
La nuova collocazione della struttura permetterà di raddoppiare il numero di utenti contemporaneamente presenti nel sito, passando da sei a dodici. Per questo motivo, il nuovo ecocentro sarà inoltre dotato di un congruo spazio per il parcheggio sia all’esterno che all’interno con tre ulteriori posti d’auto dedicati all’area Rup-Raee.