L’Orchestra Jupiter con Enrico Bronzi al Teatro Civico: è la chiusura dei Concerti di Primavera
La rassegna 2017 dei Concerti di Primavera, proposta da Orchestra Jupiter a Schio, si conclude domenica con un grande artista, Enrico Bronzi, nel doppio ruolo di direttore e di solista al violoncello.
L’appuntamento è domenica 7 maggio alle ore 17. La prima parte della serata è dedicata all’incontro con lo strumento solista, con il Concerto per violoncello n. 10 in re maggiore G483 di Luigi Boccherini e le Variazioni per violoncello e orchestra “Une larme” di Gioachino Rossini, nella trascrizione di Elliodoro Sollima. Dopo l’intervallo, invece, spazio al sinfonismo classico con le “Dodici danze tedesche” di Franz Joseph Haydn, una versione per archi che in epoca contemporanea Bernard Paumgartner trasse dall’originale per fortepiano, e con il Divertimento per orchestra n. 11 in re maggiore, K 251 di Wolfgang Amadeus Mozart.
“Sono felice di incontrare l’Orchestra Jupiter – afferma Enrico Bronzi – e per me sarà un nuovo debutto con loro, al Teatro Civico di Schio. Il programma si incentra sul violoncello e sull’orchestra, attraverso autori tra Italia e Austria del periodo classico. Ho scelto brani particolari, che daranno un panorama interessante del periodo, utilizzando in diversi casi trascrizioni di composizioni che, pur nate per altri strumenti, hanno una resa straordinaria nella versione per orchestra”.
Violoncellista e direttore d’orchestra, Enrico Bronzi è nato a Parma nel 1973. Suona un violoncello Vincenzo Panormo del 1775. Fondatore del Trio di Parma nel 1990, ha suonato nelle più importanti sale da concerto d’Europa, USA, Sud America ed Australia (Carnegie Hall e Lincoln Center di New York, Filarmonica di Berlino, Konzerthaus di Vienna, Mozarteum di Salisburgo, Filarmonica di Colonia, Herkulessaal di Monaco, Filarmonica di San Pietroburgo, Wigmore Hall e Queen Elizabeth Hall di Londra, Teatro Colon di Buenos Aires). Con tale formazione si è imposto nei concorsi internazionali di Firenze, Melbourne, Lione e Monaco di Baviera, ricevendo anche il “Premio Abbiati” della critica musicale italiana. Dal 2001, in seguito alle affermazioni al Concorso Rostropovich di Parigi e al Paulo Cello Competition di Helsinki, dove riceve anche il Premio per la migliore esecuzione del concerto di Dvorak con la Filarmonica di Helsinki, inizia una intensa attività solistica, che lo ha portato a collaborare con grandi artisti come Martha Argerich, Alexander Lonquich, Gidon Kremer, e complessi quali Quartetto Hagen, Kremerata Baltica e Giardino Armonico. Dal 2007 è professore all’Universität Mozarteum Salzburg e direttore artistico dell’Estate Musicale di Portogruaro.
I biglietti sono disponibili in prevendita presso Accademia Musicale, in via Baratto 39 (dal lunedì al venerdì, con orario 15-19) e direttamente in teatro. La rassegna è stata realizza grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale e della Fondazione Teatro Civico, e con il supporto da parte di sponsor quali Rivit s.r.l., Famila, Sella, di sostenitori quali lo Studio notarile F. De Stefano e il Podere La Torre, di mecenati quali la famiglia Stefani, e con il partner tecnico Zanta Pianoforti.