E’ nata la commissione sull’Ulss 7. Critiche per la scelta del presidente. Il sindaco: “Al lavoro”
Se ne è discusso prima e, anche nel momento della decisione finale non sono mancati attacchi e contro attacchi, ma alla fine è nata. Si tratta della commissione di “studi e ricerca sull’evoluzione dei servizi socio-sanitari” del Comune di Schio. Con il voto unanime del consiglio comunale, è stata istituita nel corso della seduta di mercoledì scorso. Una riunione che, pur avendo aperto il percorso del monitoraggio e della vigilanza sui servizi della nuova Ulss 7 Pedemontana, non è stata esente dalle polemiche.
A presiedere la commissione, nata da una mozione del consigliere di Tessiamo Schio Carlo Cunegato (firmata anche dal Pd), è stato scelto il consigliere di Forza Italia Marco Tolettini, e questo ha generato i malumori sia di Tessiamo Schio che del Pd. “E’ lecito che la conferenza dei capigruppo sia per Tolettini, ma io denuncio l’iter con cui è avvenuto il tutto” ha criticato Cunegato, riepilogando la vicenda. Il consigliere di opposizione era stato l’unico a candidarsi alla presidenza della commissione entro il termine del 18 aprile e, non avendo avuto altri segnali, poco dopo aveva cominciato a presentarsi in qualità di presidente alle associazioni. Sennonché qualche giorno dopo è arrivata anche la candidatura di Marco Tolettini, che ha avuto il via libera dei capigruppo. “Mi darò lo stesso da fare – ha detto Cunegato – ma mi dispiace che il sindaco Orsi e la lista “Noi cittadini” che si erano proposti come civici e sinonimo di autenticità si siano comportati come il peggio della vecchia politica”.
A queste critiche non ha mancato di rispondere Valter Orsi, ricostruendo come ha proceduto per far nascere la commissione: “Ho agito con solerzia – ha detto -, comunque consigliere Cunegato se il problema è la presidenza le darò un’altra presidenza. Cerchiamo che questa commissione abbia un valore aggiunto e non sia una speculazione politica, altrimenti non avrà senso. Vi invito ad insediarvi e a cominciare a lavorare seriamente”.
Sulla presidenza ha sollevato perplessità anche il Pd, in particolare il capogruppo Giovanni Battistella: “Dare la presidenza a una figura che ha caratterizzazione politica è poco furbo – ha commentato -. Marco Tolettini è componente di un partito che nel 2009 ha appoggiato la realizzazione dell’ospedale nuovo e ora è in maggioranza con la giunta regionale di Luca Zaia, che sta proponendo la riforma di cui noi chiediamo monitoraggio e studio su come si evolveranno le cose”.
Da parte sua, Marco Tolettini ha assicurato la propria disponibilità con lo “spirito di una persona non ideologica, che cerca di entrare nel merito delle questioni e non farsi tirare dalle questioni politiche”.
Terminata la querelle, tutti hanno alzato la mano per approvare la commissione. Un gruppo che dovrà monitorare sui servizi offerti ai cittadini dell’Ulss 7, in particolare su quelli dell’ex Ulss 4 Alto Vicentino, ora inglobata a quella Bassanese (ex Ulss 3). Il timore espresso da più parti è che ci possa essere una predominanza dell’area di Bassano su quella di Thiene e Schio, con una disparità tra zone.
Oltre al presidente Marco Tolettini, fanno parte della commissione i consiglieri comunali Valeria Grazian (Pd), Carlo Cunegato (Tesssiamo Shio), Alessandro Gori (Lega Nord), Andrea Gecchelin (Noi cittadini), Domenico Storti (Veneto Stato), Mauro Tescaro (gruppo misto) e Marco Vantin (Movimento 5 Stelle). Ci sono poi alcuni membri esterni al consiglio comunale. Si tratta di Nerio Dalla vecchia in rappresentanza delle categorie economiche, Mariano Barbieri (e come sostituta Simonetta Foletto) per le associazioni di volontariato, Manuela Teso per le cooperative sociali e Daniele Girardi in rappresentanza dei sindacati.