Sanità, dopo le polemiche i 32 sindaci dell’Alto Vicentino uniti chiedono un incontro a Zaia
Nessuna sfiducia a Balzi e un comunicato che tenta di ricucire, chiedendo un incontro direttamente al presidente della Regione, Luca Zaia, allargato alle categorie economiche del territorio.
E’ questo l’esito dell’assemblea del Comitato dei sindaci del Distretto 2 dell’Ulss 7 Pedemontana, che si è tenuta stamane in videoconferenza e che era stata convocata per un chiarimento interno dopo che 11 sindaci – presidente del Comitato Franco Balzi compreso – venerdì 27 novembre avevano diffuso un pesante comunicato denunciando la situazione di criticità in cui sta operando l’ospedale di Santorso.
Per il rispetto dei criteri di sicurezza anti Covid la riunione, come detto, si è svolta in videoconferenza con la partecipazione della quasi totalità dei sindaci. “La discussione è stata ampia e complessa, ma sempre con toni pacati e ricchi di contenuti. Se da una parte ci si è resi conto che l’emanazione e la sottoscrizione di quel testo ha avuto dinamiche temporali troppo celeri per trovare la condivisione di tutti, dall’altra parte si è convenuto sulla sostanziale convergenza delle problematiche e criticità descritte” afferma il comunicato diffuso a conclusione della riunione.
“Tutti i convenuti – prosegue la nota, che porta la firma del presidente Franco Balzi – hanno ribadito il proprio massimo impegno nell’affrontare le problematiche sanitarie che coinvolgono i cittadini dei 32 comuni facenti parte del Distretto 2. La volontà di lavorare uniti è emersa al di sopra delle polemiche degli ultimi giorni, ribadendosi necessario un maggior confronto sui temi e la necessità di individuare linee condivise che guardino all’affrontare l’immediato, ma in particolare le prospettive del nostro ospedale e dei servizi territoriali. A questo ultimo proposito è intenzione dei 32 Sindaci dell’Altovicentino richiedere un incontro col Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, nell’ambito del quale allargare la partecipazione anche alle categorie economiche più rappresentative del nostro territorio”.