Attrezzi a noleggio, esercizi in Dad e consulenze: le palestre We Beat non mollano
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Il gruppo We Beat dal 2017 mette al centro il benessere e la salute di quasi settemila utenti del vicentino nelle quattro palestre a Vicenza, Cornedo Vicentino, Schio ed Arzignano. Come molte altre realtà simili, il gruppo sta soffrendo pesantemente le chiusure imposte dal governo per far fronte alla pandemia di Coronavirus.
Il socio amministratore Ludovico Battilana e il suo team però non hanno mai mollato e grazie alla loro passione si sono adattati con successo alle ultime norme: “Cinque mesi di chiusura hanno portato ad una previsione del calo del fatturato di 40%, proporzionale ai mesi di chiusura che abbiamo avuto”, ha spiegato ai microfoni di Radio Eco Vicentino. Di sicuro il gruppo non si aspettava di chiudere i centri ancora una volta: “Abbiamo seguito rigidamente ogni regola – ha raccontato Ludovico – una settimana prima della chiusura abbiamo avuto un’ispezione dei carabinieri dei Nas: ci hanno rilasciato un attestato che diceva che eravamo un centro esemplare per la pulizia. Poi, hanno chiuso tutto”.
Un pugno nello stomaco che però non ha fermato la loro missione: mantenere ed aiutare la salute psico-fisica dei loro clienti. Grazie all’appoggio di aziende esterne, We Beat offre il noleggio di attrezzi, dai più piccoli come pesi ed elastici a quelli più grandi come cyclette. Oltre a questo il gruppo ha ideato poi una specie di DAD dell’ersercizio, mettendo a disposizione la consulenza di professionisti tramite il loro sito o pagina Facebook, comodamente da casa con classi one-to-one online. Il gruppo inoltre collabora strettamente con dietologi e nutrizionisti per un benessere a 360 gradi ma non solo. Per essere ancora più vicini ai clienti ed attratte nuovi utenti, i centri offrono voucher che si possono regalare durante il periodo natalizio.
“La palestra sembra soltanto una sala con degli attrezzi – ha spiegato Ludovico – ma è un’azienda vera e propria”.