Scuola “attaccata” dal Covid, chiude il plesso di Laghetto. Nove classi a casa
Un’altra scuola vicentina è costretta a chiudere i battenti a causa della pandemia. Non una o più classi, ma l’intero plesso che ospita le “medie” di Laghetto, popolosa frazione a nord del capoluogo Vicenza. La decisione è stata presa nei giorni scorsi di concerto tra istituto comprensivo di riferimento, Comune di Vicenza e Ulss 8 Berica, dopo la comparsa di più casi di contagio in diverse classi.
Sono 9 in tutto quelle che si trovano temporaneamente a casa, a partire da ieri e dopo le mini-vacanze coincise con il ponte dell’Immacolata. Attivata come da protocollo la didattica a distanza per garantire la continuità didattica, per un periodo di isolamento preventivo di 10 giorni. Al termine dei quali gli studenti saranno sottoposti al tampone rapido prima della riammissione in aula.
Si tratta della scuola secondaria di primo grado “Gian Giorgio Trissino”, che sorge in via Lago di Levico, compresa nell’IC 8 nell’area nord di Vicenza. La ripresa delle lezioni in presenza è prevista per giovedì 17 dicembre, previo un terzo “giro” di sanificazione dei locali dell’edificio, dopo i primi interventi dei giorni scorsi dopo che erano emersi i primi casi di contagio al coronavirus, distribuiti su diverse classi. Lo screening di controllo successivo in alcuni gruppi ha fatto emergere il focolaio, consigliando la chiusura precauzionale su indicazioni delle autorità sanitarie.
Nessun provvedimento particolare invece per gli alunni dell’attigua scuola primaria, che condivide alcuni ambienti dell’edificio, i quali continuano regolarmente a recarsi a scuola. Tutte le famiglie che contano i figli iscritti in una delle tre sezioni della scuola, tra le classi prime, seconde e terze, sono state informate della situazione mutata attraverso una circolare firmata dal dirigente scolastico. Per ancora una settimana almeno, dunque, tutti i ragazzi proseguiranno da casa in modalità tematica l’anno scolastico 2020/2021.