Sembrava una sfida impossibile quest’anno, fra restrizioni anti epidemia e tempo inclemente a causa della foschia, ma i volontari del gruppo Stella di Torrebelvicino non ha mollato e la sfida alla fine è stata vinta. Anzi, con la montagna innevata la cometa natalizia più grande d’Europa (è lunga 360 metri e visibile da oltre 30 chilometri grazie alle 160 lampadine a basso consumo) ha donato immagini davvero spettacolari.
Posta tra le due vette del monte Sindio-Cengio, la stella per tre sere (24-25-26 dicembre) ha ancora una volta dominato sulla Val Leogra. E pensare che a fine novembre il Gruppo Stella su Facebook aveva annunciato di non avere la certezza di riuscire ad allestirla. “Siamo ben consapevoli che mai come quest’anno la nostra Stella può dare, nel suo piccolo, quel segno di speranza e continuità rallegrando alcune delle serate Natalizie, ed è per questo che noi del gruppo, con tutte le limitazioni del caso, abbiamo già avviato l’organizzazione in modo da essere quanto più possibile pronti, in base alle possibilità che ci saranno. Se la situazione ci permetterà di procedere con il montaggio – avevano scritto – dovremo comunque lavorare rispettando le norme anti-contagio e pertanto siamo qui a chiedere un grande aiuto: per non metterci in difficoltà nel gestire l’afflusso delle persone visto il divieto di assembramenti e dato che già noi stessi limiteremo fortemente l’uso del rifugio, invitiamo tutti ad ammirare la Stella dalla propria casa e non venire a trovarci lassù com’è ormai tradizione da molti anni, né singolarmente, né tanto meno in gruppi organizzati”.
Il prossimo anno la “stella” di Torrebelvicino festeggerà i suoi primi 35 anni e per questo gli organizzatori hanno rilanciato il concorso fotografico: si possono inviare scatti della stella alla pagina Facebook Gruppo Stella Torrebelvicino via messaggio, oppure via mail all’indirizzo concorso@gruppostellacometa.com o collegandosi al sito gruppostellacometa.com: la foto più bella verrà selezionata per apparire sulla cartolina del 2021.