Muore in soggiorno nella notte a 22 anni. Probabile malore, ma si attende l’autopsia
Appare scontato l’ordine di effettuare l’esame autoptico, da parte della Procura di Vicenza sul corpo di un giovane extracomunitario di 22 anni, trovato senza vita questa mattina in un’abitazione del centro di Schio. Si tratta di un ragazzo con residenza abituale nella città di Vicenza che, secondo i primi rilievi raccolti dai carabinieri della Compagnia di Schio, nella serata di ieri aveva cenato a casa di un’amica scledense.
Avendo tirato tardi, l’uomo avrebbe accettato l’ospitalità per la notte, durante la quale si è verificata la disgrazia. Sembrerebbe da smentire l’ipotesi di un overdose, visto che i militari non hanno trovato traccia di droga nell’appartamento, quindi si propende per un malore non meglio precisato che ha causato l’arresto cardiaco fatale.
Al risveglio dell’amica e inquilina dell’alloggio, infatti, non c’era già nulla da fare per lo sfortunato 22enne straniero, la cui nazionalità precisa non è stata resa nota, nonostante la chiamata disperata al 118 e la presenza di un’autoambulanza a lungo fuori dalla palazzina, in via Garibaldi, proprio nel cuore del centro storico e commerciale della città. Solo intorno a mezzogiorno il corpo del giovane defunto è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale di Santorso, a disposizione dei magistrati.
Per conoscere le generalità della vittima e altri particolari sulla vicenda che chiude l’anno 2020 con la morte di un ragazzo di 22 anni, bisognerà attendere almeno fino a domani. Solo una volta concluse le operazioni di rintracciamento dei familiari residenti all’estero, per informarli della triste notizia, si potrà rendere noto il nominativo. Rimangono tanti gli interrogativi intorno allo scenario, vista la giovanissima età della vittima, su cui solo i medici necroscopi potranno far luce.