Prima categoria. Festa Poleo, è il Thiene a retrocedere
Con un pareggio strappato a domicilio allo stadio Miotto di Thiene il Poleo Aste vince la sfida ai playout contro i thienesi. Retrocessa in seconda categoria la squadra allenata da Rinaldi, al termine di una stagione passata sempre nei bassifondi della classifica. Gioia per il Poleo Aste quindi, che nonostante una seconda parte difficile di campionato riesce a salvare la prima categoria.
di Andrea Benedetti Vallenari
Rimane inerme ed in silenzio Rinaldi, quasi incredulo che il suo Thiene, i suoi ragazzi alla fine non ce l’abbiano fatta, nonostante il lieto fine sia stato accarezzato. Gli scledensi colgono un quanto mai importante pareggio che vale la permanenza in Prima Categoria. Caduta invece per i rossoneri, nonostante il Miotto fosse riempito quasi come i vecchi tempi, non è bastata ai thienesi una prestazione di cuore, coriacea tanto quanto quella degli avversari, forti però di un miglior piazzamento in classifica e del 2-1 di sette giorni fa. “Abbiamo fatto un miracolo” grida Mariga al triplice fischio, partita di pura sofferenza per i suoi, ma fatta anche di coraggio, con due classe ’00 in formazione titolare.
Increduli davvero i thienesi, che tutt’ora rimangono una squadra con buone potenzialità singole ed allenate da un ottimo specialista quale è Rinaldi, è chiaro però che dopo trenta giornate di campionato ed uno scontro diretto in 180′, la sentenza del campo sia chiara. Thiene partito roboante, ma comunque tentando di concedere il meno possibile, indirizzando la contesa nella maniera migliore con la rete di Broccardo. Poleo forte del sopracitato vantaggio che non disdegna la fase offensiva, ma cerca come prima cosa di annullare gli avversari. Lotto, ancora lui, trova il jolly salvezza in pratica da angolo, anche se in realtà era una punizione qualche centimetro più spostata. Rossoneri con quaranta minuti più recupero per riaprire i discorsi, crescendo di Bellotto e compagni che piano piano sguinzagliano il massimo potenziale offensivo portando il baricentro il più alto possibile, occasioni nitide che arrivano, ma non sono più di un paio, sulle quali Pozzan para alla grande, emblematico il volo sul mancino di Bellotto destinato a morire all’incrocio. Non poteva essere diversamente, uno scontro fatto di episodi, la somma di questi ultima premia i gialloverdi che rimangono in Prima.
THIENE [1]: Pianegonda, Riva, De Gerone, Nouhou, Lorenzi, Acclini (dal 10′ st Rocchetti), Acerbi (dal 28′ st Carraro), Broccardo, Bellotto ©, Quarshie (dal 10′ st De Souza). All. Rinaldi.
POLEO [1]: Pozzan, Petrera (dal 6′ st Rossi) Zermiglian, Danieli, Trentin ©, Dal Santo, Zambon(dal 1′ st Pietribiasi) , Marchesini, Campana (dal 28′ st Ferrante), Lotto, Belhassan. All. Mariga.
Reti: 39′ Broccardo (T). [1-0] St: 6′ Lotto (P).