Scossa di terremoto di magnitudo 3 nel Bellunese. Percepita anche nel Vicentino
Torna a tremare il sottosuolo in Veneto, anche se la scossa di terremoto percepita sabato mattina distintamente nell’arco alpino dolomitico è da considerarsi di intensità moderata o comunque senza conseguenze a distanza di un’ora circa dall’evento sismico.
I sismografi dell’Istituto Ingv hanno misurato in magnitudo 3.0 l’intensità del movimento tellurico – secondo la scala di misurazione Richter – con epicentro nella cittadina di Limana, sita in provincia di Belluno nella Valbelluna e distante solo 4 chilometri dal capoluogo di provincia.
La scossa è avvenuta alle 10.56 di stamattina, registrata dai dispositivi di rilevazione a circa 8 chilometri di profondità nel sottosuolo e ufficializzata a distanza di pochi minuti dall’istituto e dalla Protezione Civile del Veneto. Al momento non registrano danni a cose o persone, e non si escludono altri movimenti di assestamento nel corso delle prossime ore. La vibrazione è stata percepita in tre regioni: oltre al Veneto anche in Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia.
I vigili del fuoco del Veneto, pronti a intervenire in caso di bisogno in particolare nelle località nel raggio di Belluno, non hanno fino ricevuto telefonate di emergenza in seguito all’evento sismico. Ma rimangono ovviamente in allerta in caso di nuove scosse.