Atletica. Federica Del Buono si prende il record italiano U23 sul miglio
Federica Del Buono sembra proprio non avere limiti. Ieri sera al Palio Città della Quercia di Rovereto l’atleta vicentina ha stupito un’altra volta l’Italia intera frantumando il precedente limite nazionale sul miglio categoria U23. L’atleta della Forestale, ex Atletica Vicentina, ha segnato un 4’28”03 che abbatte di oltre dieci secondi il primato datato 1993 di Fabia Trabaldo.
La 21enne vicentina, allenata dalla madre Rossella Gramola, mezzofondista di grande successo negli anni ’80, è la mezzofondista più promettente del movimento italiano. Quest’anno sfortunatamente non ha potuto partecipare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro a causa di infortunio. Ma al rientro dopo vari mesi di stop ha subito dimostrato il suo talento cristallino. 9’09” nei 3000 metri, 4’08” nei 1500 e soprattutto lo straordinario risultato di Rovereto sono indicatori di una condizione stellare. Nella tiepida serata di ieri la figlia d’arte ha corso in scia ad atlete del calibro di Sifane Hassane e soprattutto dell’etiope Genzebe Dibaba, che ha tentato senza successo il record del mondo sulla inusuale distanza del miglio.
Se la Del Buono riuscirà ad allenarsi con costanza senza incorrere nei troppi infortuni che l’hanno attanagliata in questi ultimi due anni l’Italia potrà finalmente tornare a schierare un’atleta competitiva anche a livello mondiale nel mezzofondo, dopo tanti anni di risultati non all’altezza.