Rielezione di Casarotto: festeggiamenti sospesi fino al funerale di Zordan, giovedì mattina
Giovanni Casarotto, confermato alla guida del Comune di Thiene, ha dato ordine di sospendere tutti i festeggiamenti per la rielezione per rispetto verso la famiglia e gli amici di Toni Zordan, il 68enne candidato consigliere della lista Schneck Sindaco deceduto ieri sera nei pressi della sede della Lega Nord in corso Garibaldi dopo innumerevoli tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari del Suem 118. Il malore che lo ha colpito era avvenuto poco dopo l’inizio dello spoglio dei voti, che il pensionato stava seguendo con i compagni di partito di sempre.
La sua morte ha sconvolto la città. “Per me oggi è una giornata di lutto, ho sospeso tutti i festeggiamenti previsti per questa sera. Zordan lo conoscevo bene, non avevamo la stessa linea politica ma credo che per rispetto a lui non sia possibile festeggiare oggi” ha esordito il sindaco di Thiene incontrando la stampa stamane.
Zordan era una persona sorridente, che sapeva davvero farsi voler bene. Lascia la moglie Milena, familiari ed amici e le tante persone che lo apprezzavano (oltre che la passione per la politica, era conosciuto da tutti perché prima di andare in pensione lavorava come bidello presso l’istituto dei Giuseppini in via Santa Maria Maddalena). I funerali si terranno giovedì mattina alle 9,30 in Duomo a Thiene. La salma giungerà dall’ospedale di Santorso, dove è stato portato ieri sera dopo il decesso.
La sua morte ha lasciato attonito in particolare ieri sera Attilio Schneck, al quale lo legava una lunga e comune militanza politica. Zordan era ritornato agli onori delle cronache proprio nei giorni scorsi relativamente alla vicenda della moschea: nel febbraio 2007 (era capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale) aveva partecipato – “a titolo personale”, raccontò allora – all’inaugurazione della sede del centro di cultura islamico di via del Rosario. “Conosceva il presidente dell’associazione Il Futuro di allora” ha raccontato Schneck pochi giorni fa. Quella visita, non gradita ai vertici del partito, gli costò un richiamo formale.
Fra le tante persone che lo hanno ricordato in queste ore, anche Paola Pasqualotto, che ha affidato un ricordo a Facebook: era come lui proveniente dal quartiere di Lampertico e come lui candidata nella lista Schneck Sindaco e per questo avevano affrontato insieme la campagna elettorale di queste settimane. “Toni, te ne sei andato…. abbiamo suonato i campanelli assieme in questa campagna elettorale al Santo e a Lampertico, i nostri quartieri, abbiamo fatto chilometri volantinando… abbiamo preparato i nostri “santini” con scritto Pasqualotto/Zordan e d’un tratto non ci sei più… Tu che ci sei sempre stato… Un’amicizia che esiste da sempre… Da quando venivi da mio fratello ed io giocavo sulle tue ginocchia… Vorrei scrivere tante cose ma ora c’è spazio solo per un grande dolore… resteremo sempre la mitica coppia della Lista Schneck Sindaco: Bonnie e Clyde… E tra le lacrime sorrido come vorresti tu…”.