Il governo accelera sul nuovo Dpcm anti covid. Spaventano le varianti v
Il governo accelera sul nuovo dpcm con le norme anti contagio da Covid. A quanto si apprende da più fonti di governo, una riunione del premier Mario Draghi è prevista questa sera per fare il punto con i ministri sul dossier Covid.
Il ministro della salute Roberto Speranza, invece, terrà domani alle 17 comunicazioni nell’Aula della Camera sulle nuove misure per il contrasto della pandemia coronavirus.
Intanto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti, ha annunciato che il presidente Fontana firmerà un’ordinanza per l’istituzione in tutta la Provincia di Brescia e nei comuni di Viadanica, Predore San Martino, Sarnico, Villongo, Castelli Caleppio, Credaro e Gandosso in provincia di Bergamo e Soncino, in provincia di Cremona, una zona arancione rafforzata, che preveda oltre alle normali misure della zona arancione, anche la chiusura delle scuole d’infanzia, elementari e medie, il divieto di recarsi nelle seconde case, l’utilizzo dello smart working dove possibile e la chiusura della attività in presenza”.
“A Brescia evidentemente ci troviamo di fronte alla terza ondata”: così Guido Bertolaso ha detto parlando al Consiglio regionale della Lombardia, spiegando che il direttore dell’assessorato al Welfare Giovanni Pavesi “ha elevato il livello di attenzione delle rianimazioni da tre a quattro”.
Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, invece, ha firmato l’ordinanza per istituire una zona rossa nel Comune di Torrice, in provincia di Frosinone, a causa della forte incidenza della variante inglese del Covid. Le disposizioni entrano in vigore dalle ore 1:00 del 24 febbraio 2021 e per i 14 giorni successivi”.
Sempre nel Lazio ma a Roma il primo caso di variante brasiliana di Covid-19 è stato scoperto in una scuola che nei giorni scorsi, per l’emergere di un caso di quella inglese aveva già disposto la chiusura delle sezioni della materna e della elementare. Il provvedimento è stato ora esteso dall’Asl Roma 1 anche alla scuola media dell’istituto Sinopoli-Ferrini, nel quartiere Africano della Capitale. La scuola chiude da domani, e fino a data da destinarsi. Sarebbe il primo caso di variante brasiliana che si registra nel Lazio.