“Collaborazioni di vicinato” per sconfiggere la solitudine da Covid: si cercano associazioni
Si chiamano “collaborazioni di vicinato”. Sono i progetti che, proposti da associazioni di volontariato a favore di persone in difficoltà, il Comune di Vicenza è pronto a sostenere per arrivare a dare una mano anche a chi non si fa avanti per chiedere aiuto. L’iniziativa è stata presentata questa mattina da Matteo Tosetto, assessore alle politiche sociali con delega alla partecipazione, e Rita Dal Molin, direttrice del Centro Servizi per il Volontariato, partner del progetto.
“Vogliamo dare impulso e sostegno – annuncia l’assessore Matteo Tosetto – a gesti di solidarietà che solo le associazioni che vivono e conoscono il territorio possono fare. L’obiettivo è sia aiutare la grande risorsa del volontariato cittadino a rimettersi in modo, sia raggiungere chi non è seguito dai servizi sociali, ma ha comunque la necessità di qualche semplice aiuto che un tempo veniva garantito dal buon vicinato”.
Nell’ambito dei progetti promossi per la popolazione colpita dal Covid grazie al fondo di solidarietà costituito dall’amministrazione, l’assessorato alla partecipazione ha pertanto pubblicato un avviso dedicato alle associazioni senza scopo di lucro, con sede a Vicenza e operative da almeno tre anni, interessate a presentare iniziative per persone sole e in condizione di fragilità, ad esempio perché in isolamento o quarantena a causa della malattia. Tali associazioni dovranno candidarsi per attivare con i propri volontari servizi quali la spesa a domicilio, il disbrigo di commissioni come il pagamento di bollette, il ritiro di prescrizioni dal medico, la consegna di farmaci, l’accompagnamento a vista o per spese particolari.
Per la realizzazione dei progetti selezionati il Comune erogherà alle associazioni selezionate un contributo una tantum di 500 euro per le spese assicurative, di sanificazione e acquisto di dispositivi di sicurezza. E’ previsto inoltre un contributo di 10 euro per ciascun servizio attivato, purché venga rendicontato un minimo di 15 servizi. A ciascuna associazione saranno erogati al massimo contributi per mille euro. Le candidature saranno valutate dal servizio Partecipazione e dal Centro Servizi per il Volontariato. Il Comune, infatti, ha voluto al suo fianco il Csv, considerata la grande esperienza in ambito di progettualità sociali e, in particolare, nell’iniziativa Vicenza Solidale che fin dalla prima fase dell’emergenza ha raccolto fondi e organizzato servizi a supporto dei cittadini in difficoltà.
“Vicenza Solidal,- ha ricordato la direttrice Csv Rita Dal Molin – ha già raccolto oltre 60 mila euro per l’acquisto di beni di prima necessità destinati a cittadini e a famiglie in difficoltà e per la fornitura di dispositivi di protezione individuale per i volontari ad integrazione delle iniziative via via avviate dalle istituzioni. La campagna di crowdfunding prosegue. Per effettuare una donazione basta seguire le istruzioni indicate alla pagina vicenza-