Recupero di due escursionisti feriti sul vajo. Madre e figlio di Schio scivolano sulla neve
Allarme sulle Piccole Dolomiti nel primo pomeriggio di oggi, sulle montagne di Recoaro, con richiesta di aiuto per il salvataggio di due persone e richiesta di supporto aereo. Tanto che si è fatto levare in volo un elicottero da Treviso per raggiungere l’area indicata dal personale del Soccorso Alpino di Recoaro/Valdagno per poi procedere al recupero di due escursionisti in difficoltà, componenti di una comitiva più ampia, vittime di una scivolata di oltre 100 metri lungo il Vajo Ristele coperto di neve.
Dopo aver risalito il Vajo della Fratta, sopra il Rifugio Battisti alla Gazza, sulla catena delle Tre Croci, sei escursionisti stavano scendendo attrezzati con ramponi e piccozza dal Vajo Ristele quando è avvenuto l’infortunio di una donna di Schio di 47 anni e del figlio di 21, caduti a valli insieme a un terzo membro del gruppo. Si trovavano in fila indiana, con proprio la mamma vicentina a travolgere i due che la seguivano alle spalle.
I due escursionisti feriti – il terzo ha riportato per sua fortuna solo qualche graffio – sono stati raccolti dai tecnici di elisoccorso per essere poi atterrare nella piastra dedicata dell’ospedale “Alto Vicentino” di Santorso. Lì la donna sono stati affidati alle cure del pronto soccorso. Avrebbero riportato ferite e lesioni sulle quali sono in corso accertamenti diagnostici, senza comunque correre pericolo di vita. Dopo la chiusura dell’intervento di emergenza, l’eliambulanza è ripartita per far ritorno alla base trevigiana.
I tre erano così ruzzolati nel canale per oltre cento metri, il ragazzo riportando una sospetta frattura alla caviglia, la donna diverse possibili contusioni, l’uomo solo escoriazioni tutto sommato superficiali nonostante la serie di ribaltamenti. Per tutti e tre il grande spavento derivante da una scivolata potenzialmente da incubo. Scattato subito l’allarme, l’elicottero di Treviso emergenza ha individuato il luogo dell’incidente e ha sbarcato l’èquipe medica e tecnico di elisoccorso con un verricello di una quindicina di metri, per poi andare a imbarcare due soccorritori e verricellarli in supporto alle operazioni, mentre un’altra squadra del Soccorso Alpino proseguiva l’avvicinamento a bordo di una motoslitta.
Prestate le prime cure sul posto, il ragazzo e la madre sono stati issati a bordo e trasportati a Santorso. Gli altri quattro escursionisti, compreso quello scivolato in maniera rovinosa ma scampato a conseguenze peggiori, sono invece rientrati assieme ai soccorritori al Rifugio Battisti e da lì sono stati accompagnati in motoslitta alla loro auto.