Partite le vaccinazioni alla Marzotto: sinergia apripista fra pubblico e privato
La riqualificazione dello spazio (uno stabile storico costruito nel 1924) è durata più di un mese, ma oggi giovedì 25 marzo sono iniziate le prime vaccinazioni dei valdagnesi nella nuova sede del punto vaccini, presso l’opificio Marzotto in Largo Santa Margherita.
Una soluzione frutto di una forte sinergia innovativa fra pubblico e privato, che ha coinvolto Marzotto Group, Comune di Valdagno e Ulss 8 Berica. A sostegno della campagna di vaccinazione il gruppo tessile ha messo a disposizione ad uso gratuito dell’Ulss 8 Berica e del Comune di Valdagno, infatti, uno spazio di più di tremila metri quadrati all’interno dello storico opificio.
«Il Gruppo Marzotto è da sempre sensibile alle esigenze delle comunità nelle quali è presente con i propri stabilimenti, comunità di persone che negli anni hanno dato molto all’azienda, contribuendo ad una grande storia di successo. Quando abbiamo saputo la necessità del Comune di Valdagno di trovare un luogo adatto per il nuovo punto vaccini, ci è sembrato naturale aprire le porte della nostra fabbrica al territorio. È per noi un modo
per dare un contributo reale al lavoro degli enti coinvolti nelle attività di vaccinazione in questa fase cruciale per la ripartenza del nostro Paese – spiega Davide Favrin, Ceo di Marzotto Group –. Il progetto è stato possibile grazie a un incredibile lavoro di squadra tra Regione, Ulss 8, Comune e tutti i collaboratori di Marzotto che si sono messi a completa disposizione dell’iniziativa».
Il servizio sarà gestito interamente dall’Ulss Berica, dal Comune e dalla protezione civile allo scopo di vaccinare la comunità dell’area dell’Ovest Vicentino secondo il piano regionale. I primi a vaccinarsi nei nuovi spazi, nella giornata di oggi, saranno i nati nel 1938 e i nati tra il 1929 e il 1900, con due sessioni parallele per un totale di circa 770 persone convocate. Sabato 27 marzo si replicherà con i nati tra il 1930 e il 1936, per un totale di oltre 1.400 persone, mentre giovedì 1 aprile sarà la volta dei nati nel 1937, 1939 e 1951 (circa 1.300 in totale). Il tutto grazie ad uno spazio che ha consentito di allestire fino a dieci ambulatori in grado di operare in parallelo.
«Ringrazio il Gruppo Marzotto – sottolinea Maria Giuseppina Bonavina, direttore generale dell’Ulss 8 Berica – per averci offerto gli spazi della propria sede. Questo nuovo, grande punto di vaccinazione sarà un tassello prezioso nell’ambizioso piano di vaccinazione che stiamo portando avanti». «Credo che questo sia un bellissimo esempio di fattiva collaborazione con un’unica finalità che è quella del bene comune. Il Comune di Valdagno – aggiunge il sindaco Giancarlo Acerbi – insieme all’Ulss 8 e la Marzotto Group hanno lavorato e lavoreranno per offrire al territorio della Valle dell’Agno un punto vaccini funzionale e perfettamente attrezzato in una sede locale prestigiosa e soprattutto comoda, evitando spostamenti magari difficoltosi per qualche anziano, in un luogo che ha fatto e che
continua a fare la storia della nostra città. La stessa che i vaccinandi potranno percepire e, in qualche misura, riprendere in mano entrando nei locali approntati. Sono molto contento di questo esempio di partnership, credo il primo in Italia, e ringrazio davvero di cuore l’Ulss 8 Berica e la Marzotto Group».
Il Punto Vaccini è in Largo Santa Margherita 1 a Valdagno, dispone di 10 box per vaccini, di 65 posti a sedere per l’attesa prima della somministrazione e 96 per l’attesa post-vaccino.