Livello di pm10 ancora alto: blocco ai mezzi inquinanti ad aprile per abbattere lo smog
Dal Comune di Vicenza giunge la notizia della nuova proroga delle limitazioni al traffico motorizzato nel capoluogo berico, a causa della concentrazione di emissioni nocive ancora elevata nell’atmosfera. L’ordinanza che sarà firmata nei prossimi giorni dal sindaco della città berica Francesco Rucco avrà vigore fino al prossimo 30 aprile, con sostanziale blocco dei mezzi considerati più inquinanti salvo le consuete eccezioni, mentre viene concessa la libera circolazione ai veicoli che rientrano nella classificazione di “Euro 4“.
Attenzione però ai cittadini egli automobilisti in transito per Vicenza: in caso la situazione peggiorasse determinando il passaggio a livello di allerta “arancione” e “rossa”, saranno stoppati anche le vetture Euro 4 ed Euro 5. Per le indicazioni dettagliate è consigliato consultare l’articolo precedente pubblicato o la sezione dedicata sul portale istituzionale del Comune dopo la firma dell’ordinanza preannunciata oggi.
“Il blocco dei mezzi più inquinanti sarà prorogato fino al 30 aprile con le stesse modalità e
deroghe con cui è attualmente in vigore, sia in quanto a tipologia di mezzi, sia rispetto alle aree interessate”. L’annuncio è dell’assessore Simona Siotto che questa mattina, insieme ai tecnici dei servizio ambiente, ha cominciato a impostare l’ordinanza con la quale il Comune di Vicenza recepisce la stretta sulle misure contro lo smog in Pianura Padana imposta dalla Regione del Veneto e discussa, ieri, al tavolo tecnico zonale.
“Solo se dovesse scattare la fascia arancione – prosegue l’assessore – dovremo bloccare
anche gli Euro 4 e gli Euro 5 privati. Se poi si passasse in zona rossa, il divieto di circolazione interesserebbe anche gli euro 5 commerciali. La stagione primaverile dovrebbe scongiurare questa eventualità, ma è chiaro che per il prossimo autunno sarà necessario mettersi nell’ordine di idee che anche questi veicoli sono a rischio stop e che il blocco, secondo l’ordine che la Regione ci ha dato, dovrà riguardare tutto il territorio comunale. Mi auguro che insieme ai divieti arrivino per tempo adeguati incentivi alla loro sostituzione e a interventi di tipo strutturale”.
Nell’ordinanza che il Comune si appresta a predisporre per la proroga del blocco invernale fino al 30 aprile, saranno contenuti anche la proroga del divieto di bruciare ramaglie e l’obbligo di non superare negli edifici pubblici i 19 gradi di temperatura in fascia arancione e i 18 gradi in fascia rossa. Nel frattempo, recepita l’indicazione regionale di organizzare una domenica ecologica al mese, l’assessorato all’ambiente ne sta ipotizzando una per fine maggio, oltre a quella già prevista a fine giugno. Inoltre, in accordo con gli assessorati alla mobilità e alle infrastrutture, studierà dei servizi che aiutino i cittadini a muoversi nel rispetto di queste nuove regole”.