Si ferisce con la motosega tagliando i rami. Salvo (per pochi centimetri) un pensionato
Ambulanza in aperta campagna ieri mattina a Camisano Vicentino, dove un pensionato di 78 anni si è gravemente ferito maneggiando una motosega, procurandosi un taglio al torace per sua fortuna a livello superficiale. Solo qualche centimetro più su e l’infortunio avrebbe potuto essergli fatale. L’anziano del posto si trovava su un terreno di proprietà nelle vicinanze della sua abitazione ed era intento, come tante altre volte in passato, a tagliare rami secchi dalle piante presenti nell’appezzamento che stava “governando” come da tradizione contadina.
Un’operazione di potatura agli alberi tipica degli inizi di primavera che per l’uomo, in grado di provvedere per suo conto, di volta in volta rappresenta un passatempo utile. Operazione però che stavolta ha rischiato di tramutarsi in tragedia.
Intorno a metà mattinata, poco dopo le 10, qualcuno tra i familiari lo ha sentito gridare ed ha dato subito l’allarme, lanciando un appello ai mezzi di soccorsi che sono rapidamente intervenuti nell’area rurale del Vanzo Vecchio, in via Vallalta. Il pensionato in seguito all’incidente non avrebbe mai perso conoscenza ed è rimasto vigile in attesa dell’aiuto del personale del Suem che, dopo una prima valutazione sul posto, ha tamponato la ferita sul petto per poi caricare il 78enne in ambulanza e dirigersi al San Bortolo a Vicenza con un codice di media gravità.
A provocare l’insidioso incidente sul lavoro, per quanto si trattasse di un intervento tra i campi in regime “fai da te”, o una banale distrazione – probabilmente una parziale perdita di equilibrio con il dispositivo accesso – oppure un malfunzionamento della motosega portatile. In ogni caso, ciò che più conta all’indomani dell’incidente, è che il pensionato una volta medicato e tenuto sotto osservazione nelle prime ore potrà far rientra nella sua casa di Camisano.