358mila euro destinati al distretto del commercio
È stato presentato questa mattina il progetto che il Comune di Valdagno sta portando avanti nell’ambito del distretto del commercio,individuato in seguito ad un apposito bando regionale. Molte le azioni inserite e ora coordinate dal manager Alberto Zucchetta. A coadiuvarlo, oltre all’assessore al commercio, sviluppo e attività economiche, Liliana Magnani e l’assessore al turismo, Michele Vencato, ci sarà una “cabina di regia” composta da ProValdagno, Botteghe del Centro, Confcommercio, Confesercenti e Confartigianato, oltre ai referenti dell’Ufficio Tecnico e dell’Ufficio di Piano comunali.
Il progetto si inserisce in continuità con il precedente bando per la riqualificazione e il rilancio dei centri storici che aveva permesso la realizzazione di opere pubbliche quali le sistemazioni di Piazza del Mercato e di Piazza Dante sud, ma anche attività di comunicazione e promozione, con l’avvio del portale vivivaldagno.it. Il nuovo bando è rivolto invece all’individuazione dei distretti del commercio, e guarda anche ai privati, per potenziare la qualità urbana in termini di accessibilità, fruibilità, viabilità, sicurezza e sostenibilità. Un investimento complessivo di 358 mila euro, 172 mila dei quali finanziati dalla Regione Veneto.
“Valdagno non è certo una città-dormitorio – è il commento di Liliana Magnani – né tanto meno un centro morente. I dati dei monitoraggi effettuati negli ultimi due anni lo confermano. Come amministrazione stiamo concretizzando tutti gli sforzi possibili, anche economici, per fornire un valido supporto alle attività commerciali e agli esercizi pubblici, oltre che ampliare l’offerta di iniziative ed attrazioni che possono richiamare visitatori dall’esterno. In questo lavoro va riconosciuta la preziosa sinergia che siamo riusciti a creare con le diverse realtà che rappresentano commercianti, artigiani ed esercenti valdagnesi, ma anche con la nostra pro loco”. L’apprezzamento per il lavoro di squadra iniziato fin dal 2013 è stato sottolineato anche dagli altri membri seduti al tavolo con Giuseppe Guiotto e Morena Sandri (Confcommercio), Sabina Valentini (Confartigianato), Amalia Guzzon (Confesercenti), Grazia Ceolato (Botteghe del Centro) ed Emanuela Perin (ProValdagno).
Diverse le opere realizzate negli ultimi anni: restauro del monumento a Gaetano Marzotto, sistemazione dell’area retrostante, sostituzione di un gioco nel parco di Foro Boario con uno appositamente realizzato con legno di castagno certificato delle Piccole Dolomiti. Ancora, l’intervento sull’illuminazione pubblica di Oltreagno e i contributi per i privati per l’adeguamento di tende, insegne, vetrine, ma anche per il risparmio energetico e il miglioramento della sicurezza di locali e negozi. La disponibilità di risorse ha permesso anche di intervenire negli spazi al piano terra del municipio. In ambito di promozione turistica è ormai completato l’aggiornamento del portale vivivaldagno.it, che, assieme ai profili social collegati, permette di potenziare il cosiddetto place branding.
Verranno a breve posizionati anche tre nuovi pannelli informativi illustrati dal valdagnese Bruno Vendramin, che ha voluto ricostruire alcuni edifici perduti. Le nuove installazioni avranno per protagoniste da un lato Villa Valle, nella sua originale struttura, e dall’altro Piazza del Comune. Accanto a questo, in collaborazione con il Centro di Produzione Teatrale La Piccionaia, è in corso la costruzione di un nuovo percorso in forma di silent play con audio-guida che permetterà un’immersione emozionale tra le vie del centro storico. E’ stato inoltre avviata la creazione di una “Rete di informazione e accoglienza turistica diffusa”, che prevede il coinvolgimento di operatori commerciali e turistici. In quest’ottica, la collocazione di ProValdagno nei nuovi locali ristrutturati e messi a disposizione dal Comune a Palazzo Festari, e il rafforzamento del suo ruolo nell’accoglienza e informazione turistica, è un ulteriore passo in avanti.
Un importante lavoro è poi quello sugli spazi commerciali in disuso presenti all’interno del distretto del commercio. Grazie all’installazione di alcuni pannelli all’interno di alcuni di questi ambienti, è stato possibile sostituire alla carta di giornale e alla polvere, alcune raffigurazioni delle possibili destinazioni dei locali, con un preciso invito: “Lavora in corso”, per spingere la nascita di nuove forme di imprenditorialità. Il recupero dei locali sfitti è un elemento su cui la Regione ha puntato molto fin dal bando a cui anche Valdagno ha preso parte. Infine, il protocollo d’intesa tra Comune e Associazione Botteghe del centro, siglato proprio questa mattina, intende rafforzare ulteriormente la collaborazione tra pubblico e privato in un rapporto di reciproca collaborazione che sfocia nel comune intento di valorizzare la città con le sue molte sfaccettature.