Europei Under 21: dopo due pareggi l’imperativo per i giovani di Nicolato è vincere
L’Under 21 della Nazionale si avvicina alla resa dei conti. Dopo due pareggi con Repubblica Ceca e Spagna nel girone B dell’Europeo di categoria, gli uomini di Nicolato hanno bisogno dei tre punti contro la Slovenia per agguantare i quarti di fine maggio. Gli Azzurrini, alle 21, saranno in campo senza Tonali, Scamamacca e Rovella. Non sarà della partita anche Del Prato, ammonito e squalificato per un turno perché già diffidato. Una sfilza di assenze per provvedimenti disciplinari evitabili e che rischiano di pregiudicare il futuro della Nazional junior.
Rientrano invece dopo un turno di stop, Gabbia e Marchizza. Senza registi di ruolo, Giulio Maggiore potrebbe essere posizionato davanti alla difesa. Sulla sinistra è ballottaggio tra Sala e Frabotta, mentre in attacco Raspadori sembra avere più chance di Colombo. I nostri, secondi nel girone B con 2 punti e alle spalle della Spagna, al comando con 4, devono puntare alla vittoria per avere la certezza matematica del passaggio.
In caso di pareggio il cammino azzurro si complica: in questo caso l’Italia andrebbe ai quarti solo se riuscirà a mettere a segno due gol in più della Repubblica Ceca, in caso contrario Italia e Repubblica Ceca sarebbero a punteggio pari, ma per gli Azzurrini sarebbe una condanna a dire addio alla competizione. Il regolamento dell’Europeo premia infatti il fair play e contando le quattro espulsioni tra gli uomini di Nicolato, in sole due partite l’Italia sarebbe out. E proprio alla vigilia del match ai microfoni di Sport Mediaset mister Nicolato ha parlato delle difficoltà a causa degli assenti: “inizialmente non credo faremo cambiamenti. Certamente troveremo delle soluzioni che ci possono servire nel corso della partita perché abbiamo pochissimi ricambi, soprattutto in alcune zone e se non possiamo cambiare gli uomini, dobbiamo cambiare la distribuzione delle forze in campo.
La forza della Slovenia per Nicolato: ”sanno di essere in casa, seguiti molto dai media locali e sanno che per loro forse è un’occasione che non si ripeterà. Hanno comunque una squadra che ha fatto dei risultati importanti seppur in amichevole, hanno affrontato l’Inghilterra, la Germania, il Portogallo. E’ una squadra che difficilmente prende gol e poi hanno uno spirito che io definisco patriottico. Sono mossi da una grande volontà di stupire i propri concittadini. Quindi ci aspetta una partita molto difficile sotto questo punto di vista, perché sono tutti giocatori di grande temperamento”.
Poi sulle accuse all’Italia di comportamento antisportivo, da parte del ct della Spagna De La Fuente, Nicolato replica: “dobbiamo essere concentrati, liberare il cervello e cercare di essere concentrati sulle nostre cose. E due cose fondamentali sono quelle di pensare a fare del nostro meglio e di farlo fare anche a chi ci sta vicino, che sono due cose che abbiamo fatto fino ad ora e le abbiamo fatte bene. Tutto il resto ci può solo disturbare, ma alla fine della partita tiriamo le somme e vediamo cosa è successo”.