Onu: sanzioni contro Corea del Nord. Usa: “Pronti a una guerra preventiva”
Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha votato all’unanimità nuove sanzioni contro la Corea del Nord a causa del suo programma missilistico. La risoluzione pone un pesante taglio all’export di Pyongyang pari a un miliardo di dollari e limita gli investimenti stranieri nel Paese. Il documento, tra l’altro vieta le esportazioni di carbone, ferro, piombo e prodotti ittici. Un colpo durissimo per un Paese povero e già profondamente isolato.
Favorevole dunque anche la Cina che inoltre, tramite il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha esortato il suo omologo nordcoreano a rispettare le risoluzioni dell’Onu e cessare le provocazioni, inclusi i test missilistici e nucleari. Wang ha poi invitato gli Usa e la Corea del Sud a “fermare le crescenti tensioni“, affermando che tutte le parti in causa dovrebbero tornare al tavolo dei negoziati.
Gli stati uniti però tuonano: “siamo pronti a tutte le opzioni per contrastare la minaccia nucleare rappresentata dalla Corea del Nord, compresa quella di una guerra preventiva“. Lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale americano H.R. McMaster alla Mnsbc. “Il presidente Trump – ha aggiunto – ha detto che non tollererà più le minacce della Corea del Nord. L’opzione militare è dunque sul tavolo”.