Bollettino Covid-19: 23.649 nuovi contagi, 501 vittime. In Italia scarseggiano i vaccini
Secondo gli ultimi dati del ministero della Salute sono 23.649 i nuovi contagi di coronavirus in 24 ore, a fronte di 356.085 tamponi, 501 le vittime. Il tasso di positività è al 6,6%.Terapie intensive in lieve calo, con 29 ricoveri in meno, 231 invece quelli in calo per gli gli altri reparti Covid.
Intanto monito dell’Organizzazione mondiale della Sanità che, bacchetta l’Europa per la lentezza ‘inaccettabile’ con cui sta progredendo la campagna vaccinale. L’attuale impennata dei casi di coronavirus in Europa è “la più preoccupante” da diversi mesi, ha dichiarato l’Oms. L’Europa stima che in Italia, entro giugno, sarà vaccinato il 57,14% della popolazione.
Nel Lazio però, è allarme proprio per la mancanza di vaccini: “se nelle prossime 24 ore non arrivano le 122mila dosi di AstraZeneca previsti saremo costretti nostro malgrado a sospendere le vaccinazioni”, ha dichiarato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Mi auguro – ha proseguito d’Amato – che tale sospensione venga scongiurata. Abbiamo messo in esercizio una macchina imponente che non deve fermarsi. Da ieri notte abbiamo aperto le prenotazioni anche per l’età 66 e 67 e sono già oltre 36mila i prenotati. Abbiamo un milione di prenotazioni da qui a maggio. Servono i vaccini”.
Scorte finite a Treviso. A causa dell’esaurimento delle dosi, le vaccinazioni anti-Covid potranno riprendere martedì 6 aprile, complice la mancata consegna dei nuovi vaccini, messi a preventivo. Le inoculazioni saranno garantite fino a sabato e solo per i cittadini nati nel 1935.
Stop a Milano. Oggi e domani si ferma l’hub vaccinale allestito al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia ‘Leonardo da Vinci’, in collaborazione con l’ospedale San Giuseppe. A determinare lo stop in questo caso è un corto-circuito nelle liste dei docenti da vaccinare. Vaccinati tutti gli aventi diritto, non sono arrivate le nuove liste.
Proprio a questi disservizi, la Lombardia spera di porre un’inversione di marcia. La Regione ha ufficializzato l’indirizzo web (www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it )e il numero verde (800 894 545), attraverso i quali, a partire dalle 8:00 di domani mattina, i cittadini tra i 75 e i 79 anni potranno mettersi in lista pe la vaccinazione. Presto disponibile anche il canale Postamat.
Andrea Orlando: “utile qualche giorno di sacrificio in più per andare tutti insieme avanti”. Il ministro del Lavoro, ha sottolineato che “i numeri non caleranno facilmente come in passato quando chiudevamo, perché la variante inglese è più contagiosa. Essere cauti oggi è un modo per non mettere a rischio la campagna di vaccinazione”.
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