Giornata autismo, famiglie stremate. Casellati: “Non lasciamole sole”
Il coronavirus ha decisamente peggiorato la vita di chi soffre di autismo. E solo in Italia sono circa 80.000 le persone colpite da questa condizione, mentre 270.000 hanno una diagnosi di disturbi dello spettro autistico. Il susseguirsi di vari lockdown con l’isolamento domiciliare, l’assenza di fisicità e l’impossibilità di vedere le espressioni del viso dell’interlocutore, ha stravolto la vita non solo di chi soffre di autismo ma anche delle loro famiglie.
E’ proprio in questo contesto che ricorre oggi la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. La Giornata, che si celebra il 2 aprile, è stata istituita nel 2007 dall’Onu per richiamare l’attenzione di tutti sui diritti delle persone con autismo.
Le famiglie sono allo stremo e denunciano l’assenza di servizi pubblici fondamentali per garantire una dignitosa qualità di vita. A ricordarlo è anche la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati che, in un videomessaggio, sottolinea quanto sia “importante investire nelle strutture e nei servizi per le famiglie che convivono con queste “fragilità”. Chiede di aiutare le scuole a garantire percorsi didattici in presenza, a valorizzare gli insegnanti che hanno fatto del sostegno una vocazione. Perchè solo così, si potranno proteggere “i più fragili tra i fragili”, mettendole al riparo da ogni tipo di discriminazione e offrendo loro la possibilità di esprimere appieno la ricchezza di cui sono portatrici.