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E’ finito l’ingorgo nel canale di Suez: anche l’ultima delle navi rimaste in coda è passata. Lo hanno rivelato le Autorità egiziane dichiarando che oggi sono passate le ultime 61 navi delle 422 che erano rimaste in attesa dello blocco, durato una settimana, a causa dell’insabbiamento della portacontainer Ever Given.
Il gigantesco portacontainer è lungo oltre 400 metri è stato rimesso in galleggiamento lunedì scorso e dopo un paio di giorni le autorità hanno iniziato a indagare sull’incidente. “L’inchiesta sta andando a buon fine, ma richiederà ancora qualche giorno. Poi annunceremo i risultati”, ha dichiarato Osama Rabie, presidente della Suez Canal Authority.
Il Canale di Suez permette la navigazione diretta dal Mediterraneo verso all’Oceano Indiano, senza la necessità di circumnavigare l’Africa sull’Oceano Atlantico lungo la rotta del capo di Buona Speranza. Fu completato nel 1867 dopo 10 anni di lavori e inaugurato il 17 novembre 1869: il canale venne realizzato dal francese Ferdinand de Lesseps su progetto dell’ingegnere italiano Luigi Negrelli e consiste di due tratte, a nord e a sud dei Laghi amari.
Adesso l’Autorità del Canale di Suez chiederà un miliardo di dollari (circa 850 milioni di euro) di risarcimento per le perdite subite a causa del blocco del traffico marittimo durato sei giorni, così ha annunciato il l’ammiraglio Osama Rabie che spiega inoltre: “Il risarcimento richiesto non solo riguarderà la perdita di 14-15 milioni di dollari di entrate al giorno, ma anche il rimborso delle spese per l’utilizzo di draghe e di rimorchiatori usati per disincagliare il cargo”. Rabie ha poi sottolineato che la Ever Given resterà ferma fino a quando non verrà raggiunto un accordo sul risarcimento. “Potremmo arrivare a un accordo in modo amichevole e ottenere un risarcimento forfettario, ha detto Rabie aggiungendo di augurarsi che il caso si chiuda in due tre giorni. “I proprietari della Ever Given stanno collaborando. Hanno partecipato al processo di recupero e in passato non abbiamo avuto problemi con loro” ha concluso.